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All’origine gli abitanti dell’antico borgo di Sant’Antonio Abate di Ranverso si chiamavano Antoniani di Viennois/ o Vienne poi nel 1776 gli Antoniani cessarono la loro missione di cure ed i beni furono affidati all’Ordine dei Santissimi Maurizio e Lazzaro il borgo diventò rurale si costruirono nuove cascine e i nuovi abitanti per lo più contadini si chiamavano: (Ranversini)
Un commento su Facebook riguardante la Chiesa di Sant’Antonio Abate di Ranverso Monumento Nazionale con la sua facciata elegante in stile Flamboyant Gotico Francese unica al Mondo.
1188 Vendita fatta da Bartolomeo del fu Pietro De Porta 52 tanto a nome proprio, che di suo fratello d’una piccol pezza di terra sita in Marzano avanti la porta della Casa degli infermi di Sant’Antonio per soldi di tre buoni forti a favore de’ Padri diSant’Antonio.
ARCHEOCLUB D’ITALIA sede VAL di COMINO Isabella d’Este Conzaga di Mantova nel 1517 si reca a Saint Antoine l’Abbaye per chiedere la grazia per la guarigione di suo marito a cura Ferdinando Marfella, Mario Equicola et les automates de Saint Antoine l’Abbaye. Gli Automi di Saint Antoine l’Abbaye.
Il giorno 8 Aprile 2021 rinnoviamo il cordoglio per la morte dell’amico e Maestro Mons. Italo Ruffino decano del Clero torinese. Era nato a Torino il 12 agosto 1912 .
Collana San Michele della Susa Come introduzione FABRIZIO ANTONIELLI D’OULXMillenario e MillennioPARTE PRIMA – L’arcangelo Michele in vetta,
Ranverso con i nativi del posto e i volontari lo ricordano con grande calore nel periodo che vissero insieme a Giovanni Valetti nella dimora di Sant’Antonio di Ranverso dove il padre era guardia caccia dell’Ordine del Mauriziano
Cimitero di Ranverso. Dall’atrio d’ingresso della chiesa di Sant’Antonio Abate di Ranverso ( il portale è sulla destra ) , guardando … Così scriveva nel 1950 l’Economo Mauriziano Bernardino Menso.
Si chiamava Cascina nuova di pertinenza dell’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso nel 2017 diventata Cascina Ranverso si trova a poche centinaia di metri dall’Abbazia la cascina trasforma eventi, cerimonie e attività didattiche in esperienze uniche immerse nella ricchezza della natura, concepita come un luogo per Sognare.
“Il seminatore” di Van Gogh – la versione sulla grande tela misura 5.80x 3,80 custodita presso lo Show Room del Centro Max Camerette di Torino dipinta da 40 ragazzi dell’Istituto Pavoni di Tradate (Varese).
