Vero facciata quattrocentesca dell’ospedale medievale di Ranverso voluta dal grande mecenate Jean de Montchenu stile Flamboyant Francese
Vero facciata quattrocentesca dell’ospedale medievale di Ranverso voluta dal grande mecenate Jean de Montchenu stile Flamboyant Francese
L’architettura e uguale per i due portali considerando anche i frontali dei muri dove si appoggiarono erano di metrature ridotte perciò gli esperti Architetti ed Ingegneri studiarono quell’unica e solo forma di architettura possibile in così poco spazio fu un grande Successo per l’Architettura.
Il portale quattrocentesco dell’Ospedale medievale costruito per i monaci ospedalieri Antoniani di Sant’Antonio Abate di Ranverso in stile Flamboyant Francese rappresenta il primo Ospedale in Pimonte fu costruito nel 147/1496 dagli Ingegneri e Architetti di Jean De Montchenu il 22 aprile 1470 nominato da papa Paolo II Abate di Ranverso, volle abbellire le due facciate che si presentavano con muri poveri per riuscire nel progetto ed ottenere i soldi vendette delle case e altre proprietà che si trovavano nel Delfinato Franncese.L’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso, situata nell’anfiteatro della Collina Morenica da Rivoli a Avigliana passando da Buttigliera Alta, e Rosta i confini del luogo dove fu ubicato l’Ospedale Antoniano ,un esempio di architettura gotica francese, nello specifico dello stile Flamboyant Francese unico in Italia si e conservato con la sua resistenza al tempo possiamo ancora ammirare la sua antica architettura che risulta unica al mondo Il complesso con il suo concentrico , comprende la chiesa con l’archiettura uguaale quella dell’Ospedale , il monastero, il chiostro ,il presbiterio le cascine , case uso foresteria e l’ex ospedale, risale al XI secolo e mostra influenze gotiche francesi nella sua struttura e nei dettagli decorativi, non dimentichiamo che furono i Savoia a chiamare i monaci Francesi a costruire Ranverso quasi una replica di quello costruito alla Motte Aux Bois noi siamo i primogeniti della Casa Madre Francese il luogo sacro dove sono depositate le Reliquie autentiche di Sant’Antonio Abate come fu dichiarato da Jean De Monchenu
Jean de Montchenu è un prelato cattolico francese del XV secolo , nato nel 1442 , morto nell’Abbazia Madre dell’ordine degli Antonini il26 dicembre 1506. A volte è chiamato Philibert de Montchenu.
La facciata considerata unica nella sua architettura , grazie al suo stile gotico francese. con i suoi due pinnacoli laterali e la ghimberga centrale , oltre agli elementi strutturali, che la rendono ricca di decorazioi.,
L’architettura della Precettoria, con le sue volte a crociera e le finestre gotiche, riflette l’influenza dello stile gotico francese, che si era diffuso in Italia attraverso la Via Francigena.
La chiesa ha un’abside slanciata, una navata centrale e pilastri laterizi a fascio che reggono le crociere costolonate, elementi caratteristici dell’architettura gotica.
Anche la facciata interna della chiesa e uguale all’architettura dell’Ospedale composta da due pinnacoli laterali ed una guglia centrale è decorata con le stesse formelle in terracotta locale
Il tenimento di Sant’Antonio di Ranverso con i due Monumenti Nazionali è un esempio nella storia ospedaliera antoniana e la missione caritatevole dei monaci
Circa 900 anni di storia racchiusi nel piccolo perimetro del recinto dell’Ospedale quanta bellezza ci hanno lasciato in nostri Avi un’opera di architettura composita ed eclettica. non è solo il più antico ospedale della città della Mole Antoneliana e, della Scara Di San Michele ma anche un monumento con un passato rivolto ai bisognosi con un disegno architettonico unico.
Questo antico Ospedale era la massima istituzione destinata all’accoglienza dei viandanti, al ricovero e alla cura dei bisognosi, oltre che alla loro evangelizzazione. Dal latino hospes, “ospite”, l’ospedale era innanzitutto uno spazio di ospitalità: