UN PO DI STORIA E L’ARRIVO DELLA STADERA DI SECONDA MANO A RANVERSO
UN PO DI STORIA E L’ARRIVO DELLA STADERA DI SECONDA MANO A RANVERSO
La Stadera maestosa
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UN PO DI STORIA E L'ARRIVO DELLA STADERA DI SECONDA MANO A RANVERSO
Forse nel 2025 inizieranno i lavori del famoso edificio la Stadera ed accoglierà nuovamente i Visitatori attratti da questa imponente Stadera con trave in legno a braccio. Si faranno riunioni per affiancare l’antico meccanismo di pesatura agricola situato all’ingresso sud del borgo speciale di Ranverso. Il fabbricato della Stadera deve il suo nome a una particolarità: ospita un ingegnoso dispositivo destinato a pesare il grano. carichi. Fin dal suo arrivo a Ranverso nel 1864 per la costruzione del fabbricato sulla quale doveva essere installata come luogo fu scelto il recinto dell’Ospedale sin dall’origine del 1.100 ubicato sulla Via Francigena e comprende un o spazio contenente, i pesi , la cremagliera e tutti meccanismi della bilancia a Stadera, il fabbricato misura. mt. 4 di larghezza, mt. 19 di lunghezza per 12 mt.di altezza a filo del tetto, mentre il soffitto all’interno e in legno..All’inizio degli anni 2010 l’immobile versava in avanzato stato di degrado, Gli attuali Proprietari del locale Fondazione Ordine Muriziano ed i 2 Comuni di Buttigliera Alta e Rosta hanno quindi studiato diversi scenari per vedere come ristrutturare l’edificio. L’obiettivo era triplice: riabilitare questa costruzione emblematica di Ranverso e valorizzare l’equilibrio, classificato da A.D.A come monumento storico di importanza regionale del Piemonte “ Bisogna ottimizzare lo spazio interno dove i visitatori turisti possano ammirare il meccanismo del bilanciere. L’annesso ad esso ospita un pinnacolo non originale costruito senza alcun permesso nel 1906 chiediamo alla Soprintendenza che sia demolito e lasciare libera la facciata originale con il suo portale composto dal pinnacolo sn. dalla guglia centrale e da un solo pinnacolo lato dx .per ricostruire la storia originale ricordiamo che l’abbellimento della facciata con il portale in stile Gotico Flamboyant Francese fu voluto da Jean De Montchenu alla metà del 1470 , potrà essere visitato dalle scuole dei due Comuni limitrofi e oltre che distano un centinaio di metri. l’Integrazione fu riuscita nel quartiere infatti All’esterno, a nord, la costruzione si affaccia sui viali e sulla sulla piazzetta graziosa antistante il Masso erratico e la Chiesa Precettoriale di Sant’Antonio di Ranverso Patrono del borgo,poiché la scelta della sua costruzione fu mirata. le autorità e gli Architetti vollero che diventasse parte integrante con il recinto dell’Ospedaletto, a questo scopo furono rimossi pezzi di mura di cinta pochi cm separano il fabbricato dalla facciata principale .Con l’arrivo della primavera presto si potranno realizzare i lavori esterni e fargli riacquistare i suoi diritti a questo manufatto in stato di quasi degrado. E necessario abbattere alcuni alberi nati spontaneamente nell’attuale cortile della Cascina Ospedaletto che danneggiano il tetto del fabbricato della Stadera appoggiandosi sopra e con la loro altezza e grandezza nascondono la vista del tetto a Capriate dell’antico Ospedale Medievale Chiediamo la realizzazione almeno di una panchina lato Strada Antica di Francia ormai ciclo pedonale », o forse No precisa Ersilio Teifreto, infatti ci domandiamo quale progetto e stato pensato, studiato e previsto per i mezzi agricoli che frequentano giornalmente questo tratto di strade per recarsi nei campi con trattori e mezzi anche imponenti che toccano l’asta della Stadera e rasentano il muretto dell’Ospedale , e vero che abbiamo un’altro ingresso chiuso con un barra utilizzabile dai contadini ma per comodità preferiscono passare dal borgo di Ranverso. Cronologia