Gennaio 25, 2019

Stemmi araldici

Stemmi araldici

 

privilegio di ricezione della chiesa e dell’
 
ospedalenapoletano sotto la regia protezione da parte di reCarlo II nell
’ 
anno 1303, per confermarli pienamentead ogni effetto.Pertanto, una chiesa con ospedale di S.Antonio a Napoli sarebbero stati gi
à
fondati duranteil regno di Federico II, tra il 1198 ed il 1250, e, conmaggiore probabilit
à
, proprio nei primi decenni delsecolo XIII, e, certamente, quegli stessi edifici eranogi
à
esistenti a Napoli almeno dal 1303, anno dellamenzionata concessione della regia protezione daparte di Carlo II.Altre notizie sono rispettivamente fornite dauna
 provisio 
angioina del febbraio del 1335menzionante l
’ 
ospedale di S. Antonio
vecchio
” 
,hospitalis sancti Antonii veteris de Neapoli 
, gi
à
 esistente nella regione di Carbonara, nonch
é
da un
compotum 
, e cio
è
da un rendiconto dei tesorieri realiper l
’ 
XI indizione (dal 1
°
settembre 1342 al 31agosto 1343), che registra un
’ 
erogazione dicomplessivi 12 tar
ì
(6 ciascuna) per le oblazionieffettuate per volere della regina Giovanna I in
entrambe 
le chiese dedicate a sant
’ 
Antonio a Napoli,e ci
ò
probabilmente nella primavera dell
’ 
annosolare 1343. Orbene, una delle due chiesemenzionate dev
’ 
essere appunto identificata conquella
vecchia
di S. Antonio a Carbonara, mentrel
’ 
altra
è
, con ogni evidenza, quella ancoraattualmente esistente. Poich
é
quindi l
’ 
atto del 1335menziona un ospedale
vecchio
di S. Antonioriferendosi appunto a quello di S. Antonio aCarbonara (ovvero ai Vergini) fuori la porta di S

Lo stemma descritto dal De Lellis, peraltro,reca una bordura non caricata dei gigli di Francia,che per

ò

non ricorre nello stemma dei Mitte dipintonella Tour de Loives, risalente alla met

à

del secoloXIV, mentre la stessa, in tal caso seminata dei giglidi Francia,

è

presente nelle insegne della famigliarilevate a Ranverso (fig. 12) ed ancora conservate aMemmingen (fig. 13), ed eseguite certamente in

 

Altri articoli

  • Giugno 18, 2025
    Non e vero in una chiesa e sempre stato presente un Priore per la messa e conviveva con il precettore non religioso ma amministrativo
  • Maggio 24, 2025
    Spazio Tadini, la stanza di Van Gogh in grandezza naturale il confronto con la cameretta contemporanea di Max Camerette

Eventi e Feste

Eventi e Feste

Schede

Schede