Dicembre 31, 2020

Si sono conclusi i lavori per la Protezione dei binari sul tratto collinetta di Ranverso causa frane  e stata ancorata una barriera in metallo alta 2 mt. e lunga  circa 1km. ancorata sui plinti in cemento. Rosta Giugno 2020 I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa. La segnalazione a RFI fu inoltrata dal Sig. Ersilio Teifreto, volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta.

Si sono conclusi i lavori per la Protezione dei binari sul tratto collinetta di Ranverso causa frane  e stata ancorata una barriera in metallo alta 2 mt. e lunga  circa 1km. ancorata sui plinti in cemento. Rosta Giugno 2020 I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa. La segnalazione a RFI fu inoltrata dal Sig. Ersilio Teifreto, volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta.

Digital Camera

Ciao Eros, per me va bene,

fammi sapere il giorno delle uscite sui giornali

a presto Ersilio

———- Messaggio originale ———-
Da: Eros Bertaglia <eros.bertaglia@gmail.com>
A: ersilioteifreto@libero.it
Cc: luca carabetta <luca.carabetta@gmail.com>
Data: 27 giugno 2020 alle 19.19
Oggetto: Re: Re: Re: Re: Re: Fine cantiere R.F.I

Buona serata Ersilio

Ho inoltrato l’articolo e le foto, come da noi concordato, a tutte le redazioni segnalate chiedendo un riscontro in merito alla pubblicazione (l’ho inserita solo in una mail in ccn per non ricevere troppe mail uguali)
lagenda, lavalsusa, lunanuova, torinocronaca, repubblica e lastampa
Qui di seguito l’articolo per conoscenza a Luca:
Rosta Giugno 2020
I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia che iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa.
La segnalazione fu inoltrata a RFI dal Sig. Ersilio Teifreto volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta del Movimento 5 Stelle e dei suoi collaboratori dopo aver notato delle mini frane e massi caduti ai bordi dei binari in una zona prettamente agricola della collina morenica di Rosta dichiarata dai geologici “area a rischio” molto probabilmente causati dal disboscamento nei pressi laterali dei binari.
Nella foto si vede una parte della protezione e il passaggio a velocità ridotta di un treno Freccia Rossa che percorreva la tratta Napoli-Bardonecchia istituito il 15 Dicembre 2019.
Dopo diversi solleciti i lavori sono partiti e si sono svolti in più step in condizioni disagiate con l’uso di ruspe, pale, betoniere, escavatori e camion su di un terreno ripido. Malgrado queste difficoltà, è stata mantenuta la viabilità per i contadini senza arrecare troppi ostacoli.
I lavori sono serviti per mettere in sicurezza i binari dal pericolo di frane e massi che cadevano dalla piccola collina. La protezione in metallo è stata installata su fondamenta con plint in cemento ed è  lunga circa 400 metri e alta 2 metri. ” Ringraziamo i Tecnici RFI  che hanno collaborato con l’Ordine del Mauriziano proprietario dei terreni, con i comuni virtuosi di Buttigliera Alta e Rosta alla realizzazione della messa in sicurezza dei binari sul tratto ferroviario Rosta Avigliana, ora non abbiamo più paura che si possano staccare frane e caduta di grossi massi verso le rotaie“.
inoltre ho inoltrato lo stesso articolo per conoscenza agli indirizzi che mi aveva segnalato di FS e i comuni di Buttigliera, Rosta e Rivoli
Alcuni indirizzi non erano corretti e ho provveduto al reinoltro al contatto corretto mentre per il comune di Rosta è stato respinto non avendo un indirizzo PEC
Buona serata e a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione
Eros Bertaglia
Il giorno ven 19 giu 2020 alle ore 18:40 < ricercatoreteifreto@libero.it> ha scritto:

 

———- Messaggio originale ———-
Da: ersilioteifreto@libero.it
A: ricercatoreteifreto@libero.it
Data: 19 giugno 2020 alle 18.39
Oggetto: Fwd: Re: Re: Re: Re: Fine cantiere R.F.I

———- Messaggio originale ———-
Da: ersilioteifreto@libero.it
A: ersilioteifreto@libero.it
Data: 19 giugno 2020 alle 18.22
Oggetto: Fwd: Re: Re: Re: Re: Fine cantiere R.F.I

Ciao Eros, l’articolo va bene, ti invio un breve virgolettato,:

Ersilio Teifreto

Ringraziamo i Tecnici RFI  che hanno collaborato con l’Ordine del Mauriziano proprietario dei terreni, con i comuni virtuosi di Buttigliera Alta e Rosta alla realizzazione della messa in sicurezza dei binari sul tratto ferroviario Rosta Avigliana.

Alcune testate di giornali che potrebbero riprendere la notizia considerato che ci troviamo sul percorso  ferroviario alta velocità Torino Parigi.

Per i giornali non ho preferenze, però direi che almeno 4  comuni limitrofi devono sapere del cantiere.

 Inoltre metterei a conoscenza l’ufficio comunicati stampa di RFI.

uff.stampa@fsitaliana.it

Redazione@torinocronaca.it

repubblicawww@repubblica.it

segnalazione@lastampa.it

protocollo@pec.comune.rosta.to.it

segreteria@comune.buttigliera.at.it

comune.rivoli.to@legalmail.it

Ciao Ersilio ti invio 3 foto

———- Messaggio originale ———- Da: Eros Bertaglia < eros.bertaglia@gmail.com>
A: ersilioteifreto@libero.it
Data: 19 giugno 2020 alle 17.05
Oggetto: Re: Re: Re: Re: Fine cantiere R.F.I

Buongiorno Ersilio

Le foto credo vadano bene (se mai ne pubblicheranno una sarà quella dove si vede il risultato finale)
Vista la sua ultima mail mi permetto di effettuare una ulteriore modifica all’articolo se per Lei va bene lasciando solo la data di insediamento della tratta e una piccola aggiunta sulla causa delle frane
Rosta Giugno 2020
I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia che iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa.
La segnalazione fu inoltrata a RFI dal Sig. Ersilio Teifreto volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta del Movimento 5 Stelle e dei suoi collaboratori dopo aver notato delle mini frane e massi caduti ai bordi dei binari in una zona prettamente agricola della collina morenica di Rosta dichiarata dai geologici “area a rischio” molto probabilmente causati dal disboscamento nei pressi laterali dei binari.
Nella foto si vede una parte della protezione e il passaggio a velocità ridotta di un treno Freccia Rossa che percorreva la tratta Napoli-Bardonecchia istituito il 15 Dicembre 2019.
Dopo diversi solleciti i lavori sono partiti e si sono svolti in più step in condizioni disagiate con l’uso di ruspe, pale, betoniere, escavatori e camion su di un terreno ripido. Malgrado queste difficoltà, è stata mantenuta la viabilità per i contadini senza arrecare troppi ostacoli.
I  lavori sono serviti per mettere in sicurezza i binari dal pericolo di  frane e massi che cadevano dalla piccola collina. La protezione in metallo è stata installata su fondamenta con plint in cemento ed è  lunga circa 400 metri e alta 2 metri
 
Sarebbe carino, essendo un articolo fatto a nome suo, inserire un suo virgolettato come se fosse un intervista dove commenta il tutto in una frase ad esempio di ringraziamento o di sue considerazioni così sembrerebbe che il giornalista le ha fatto realmente un intervista :)
In attesa di conferma o ulteriori modifiche dell’articolo per poter inviare il tutto alle agenzie di stampa locali (Luna Nuova, LA VALSUSA e L’agenda News) e se avesse ulteriori suggerimenti in merito ad altre agenzie di stampa
Buona giornata
Il giorno lun 15 giu 2020 alle ore 08:13 < ersilioteifreto@libero.it> ha scritto:

 


in montagna con le Frecce e Freccialink – Trenitalia

www.trenitalia.com › le_frecce › in-montagna-con-le-fr…

… partenze  Frecciarossa da Napoli, Roma, Firenze, Bologna Reggio Emilia AV e Milano per Oulx e  Bardonecchia nel weekend  dal 15  dicembre al 29  marzo:.

Mancanti:  solo ‎| Deve includere:  solo

Ciao Eros, scusa non ho visto Watsapp,l’elaborazione del testo   per me va bene,  dobbiamo modificare lo scritto sul periodo di funzionamento del Treno Freccia Rossa,  ti invio un link Trenitalia, inoltre ti invio 4 foto se non vanno bene ne ho altre, la foto del 2017 quando tutto ebbe inizio con il disboscamento iniziarono le frane e caduti rami e massi verso i binari, il Geologo che ispeziona la zona risale al 2018, la foto durante i lavori 2019, foto fine lavori Giugno 2020.

Eros fatemi sapere a quali giornali invierete l’articolo e il giorno di uscita nelle edicole,

a presto  resto a disposizione Ersilio

 

———- Messaggio originale ———- Da: Eros Bertaglia < eros.bertaglia@gmail.com>
A: ersilioteifreto@libero.it
Data: 14 giugno 2020 alle 22.18
Oggetto: Re: Re: Re: Fine cantiere R.F.I

Buonasera Ersilio

Stamane le ho mandato un messaggio tramite whatsapp ma ho notato che non l’ha visualizzato
A questo punto le inoltro la mail con l’articolo basato sulla sua relazione sulla quale ho apportato solo delle piccole modifiche:
Rosta Giugno 2020
I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia che iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa.
La segnalazione fu inoltrata a RFI dal Sig. Ersilio Teifreto volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta del Movimento 5 Stelle e dei suoi collaboratori dopo aver notato delle mini frane e massi caduti ai bordi dei binari in una zona prettamente agricola della collina morenica di Rosta dichiarata dai geologici “area a rischio”.
Nella foto si vede una parte della protezione  ed  il passaggio a velocità ridotta di un treno Freccia Rossa che percorreva la tratta Napoli-Bardonecchia istituito il 15 Dicembre 2019 e durato fino al 29 Marzo 2020 causa Covid-19 la quale ha ripreso la sua corsa da questo weekend.
Dopo diversi solleciti i lavori sono partiti e si sono svolti in più step in condizioni disagiate con l’uso di ruspe, pale, betoniere, escavatori e camion su di un terreno ripido. Malgrado queste difficoltà, è stata mantenuta la viabilità per i contadini senza arrecare troppi ostacoli.
I  lavori sono serviti per mettere in sicurezza i binari dal pericolo di  frane e massi che cadevano dalla piccola collina. La protezione in metallo è stata installata su fondamenta con plint in cemento ed è  lunga circa 400 metri e alta 2 metri
 
Volevo chiederle se per caso avesse una foto di com’è ora la zona dopo l’installazione delle barriere così da inoltrare il tutto ai giornali locali
In attesa di un suo riscontro in merito all’articolo e se è in possesso della foto
Buona serata
Eros Bertaglia
Il giorno ven 5 giu 2020 alle ore 10:15 < ersilioteifreto@libero.it> ha scritto:

 

Buongiorno Eros,

il mio numero dove chiamarmi 327/7361011

potresti comunicarmi il tuo cortesemente

non lo trovo più.

Ti invio una foto con relazione  di quanto ritengo necessario comunicare attendo copia dell’articolo prima che venga inviato alla stampa.

un saluto Ersilio Teifreto

———————————————————————————-

Rosta Giugno 2020
I cittadini pendolari comunicano con soddisfazione la fine dei lavori del cantiere che RFI Trenitalia iniziò nel territorio di Rosta circa un anno fa.
La segnalazione a RFI fu inoltrata dal Sig. Ersilio Teifreto, volontario A.S.A.R (Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso)  in collaborazione con il Deputato Luca Carabetta del Movimento 5 Stelle e dei suoi collaboratori, dopo aver notato delle mini frane e massi caduti ai bordi dei binari.
Nella foto si vede una parte della protezione  ed  il passaggio a velocità ridotta di un treno Freccia Rossa che percorreva la tratta Napoli-Bardonecchia istituito il 15 Dicembre 2019 e durato fino  al 29 Marzo 2020.
I lavori si sono svolti in più step in condizioni disagiate con l’uso di ruspe, pale, betoniere, escavatori e camion su di un terreno ripido. Malgrado queste difficoltà, nella zona è stata mantenuta la viabilità anche per i contadini.
I  lavori sono serviti per mettere in sicurezza i binari dal pericolo di  frane e massi che cadevano dalla piccola collina  morenica  di Rosta dichiarata dai geologici “area a rischio”. La protezione in metallo è stata installata su fondamenta con plint in cemento ed è  lunga circa 400 metri e alta 2 metri.

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