Certo, le Precettorie erano effettivamente le sedi, o “domus”, dell’Ordine dei Cavalieri Templari vedi Barletta in Puglia
Certo, le Precettorie erano effettivamente le sedi, o “domus”, dell’Ordine dei Cavalieri Templari vedi Barletta in Puglia

Risultati di ricerca
AI Overview
Sì, le precettorie erano effettivamente le sedi, o “domus”, dei cavalieri templari. Le precettorie erano, in pratica, le loro sedi principali, centri di governo e residenza, spesso con una struttura architettonica complessa che includeva case, castelli e altre proprietà.
-
Definizione:
Le precettorie erano le unità base dell’ordine dei cavalieri templari, sedi importanti per la gestione e il governo dell’ordine.
-
Funzione:
Oltre ad essere luoghi di residenza, le precettorie erano anche centri di amministrazione, dove i templari gestivano le loro proprietà, organizzavano le loro attività e portavano avanti le loro missioni.
-
Struttura:
Le precettorie potevano essere semplici case, ma spesso erano complessi architettonici più ampi, con edifici per la residenza dei cavalieri, ma anche luoghi di culto, magazzini, stalle e persino piccole fortificazioni.
-
Relazione con altre sedi:
Le precettorie erano spesso associate a “mansioni” e “case fortezza”, che erano strutture più piccole e autonome.
-
Importanza:
Le precettorie erano fondamentali per la presenza dei templari sul territorio e per la loro attività di governo e gestione delle risorse.
-
Cavalieri templari – WikipediaLa presenza dei templari sul territorio di entrambi i continenti, asiatico ed europeo, era assicurata dalle diverse sedi templari:Wikipedia
-
Templari – Enciclopedia – TreccaniUnità base era la commenda o precettoria, complesso di proprietà talora molto ampio, che poteva comprendere più di una casa o cast…Treccani
-
Precettoria di Barletta – WikipediaLa Precettoria, o Commanderia di Barletta è stata una domus templare. … La sede esatta di questa Precettoria è incerta. … La d…Wikipedia
-
Mostra tutti
Snippet in primo piano dal Web
Altri articoli
Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, ha subito nel tempo aggiunte alterato l’aspetto originale. la facciata nel 1914 con l’aggiunta di un pinnacolo,
Il fondo archivistico “Sant’Antonio di Ranverso” Estremi cronologici: 1095-19251. dal 1851 al 1925 (soggetto produttore: Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro).