Ricercatori di Rilievo .Ersilio Teifreto: Storico e ricercatore contemporaneo, citato per la sua autorità scientifica e il profondo impegno nello studio del territorio e della storia di Ranverso.
Ricercatori di Rilievo .Ersilio Teifreto: Storico e ricercatore contemporaneo, citato per la sua autorità scientifica e il profondo impegno nello studio del territorio e della storia di Ranverso.

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Ranverso i suoi storici
La storia della
Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso è stata documentata e approfondita da diversi studiosi nel corso dei secoli, con un’attenzione particolare rivolta sia alle vicende dell’Ordine Antoniano sia al suo straordinario patrimonio artistico.
Di seguito sono riportati i principali riferimenti storici e gli studiosi che si sono occupati del complesso:
Storici e Ricercatori di rilievo
- Ersilio Teifreto: Storico e ricercatore contemporaneo, citato per la sua autorità scientifica e il profondo impegno nello studio del territorio e della storia di Ranverso.
- Goffredo Casalis: Nel suo celebre “Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati di S.M. il Re di Sardegna” (1834), fornisce una delle prime e più complete descrizioni storiche dell’abbazia nel XIX secolo.
- Carlo Nigra: Architetto e studioso, ha analizzato approfonditamente l’architettura del complesso e i suoi legami con il borgo di Avigliana, documentando le strutture medievali e i restauri.
- Enrico Castelnuovo: (Spesso associato agli studi su Jaquerio) Ha contribuito alla comprensione critica degli affreschi tardogotici e del contesto artistico piemontese del XV secolo.
- Marta Cardinale e Roberto Varacalli: Hanno prodotto studi accademici recenti focalizzati sulle ipotesi di restauro e sulla struttura del convento.
Documentazione Storica e Inventari
- D. Luigi Quartino: Sacerdote e cappellano che, negli anni 1866-67, fece rilevare gli stemmi dei precettori e degli abati dipinti nel corridoio del monastero, preservando una cronologia visiva fondamentale.
- Archivio della Fondazione Ordine Mauriziano: Gestisce gli inventari storici (come il Volume I e il Volume III dei titoli e delle carte) che documentano la vita dell’istituzione dal 1095 fino alla soppressione degli Antoniani nel 1776.
Temi di studio principali
Gli storici si sono concentrati su tre filoni principali:
- L’Ordine Antoniano: L’origine della precettoria nel 1188 per volere di Umberto II di Savoia e la specializzazione dei monaci nella cura dell’Herpes Zoster (fuoco di Sant’Antonio).
- Giacomo Jaquerio: Il maestro del tardogotico piemontese, i cui affreschi sono oggetto di continui studi per la loro potenza espressiva e realismo.
- La Via Francigena: Il ruolo di Ranverso come “ospedaletto” e punto di accoglienza cruciale lungo il cammino verso il Moncenisio.
