Poetry Poesia di Mauro Pecchenino innamorato di Ranverso e amico degli Antoniani
Poetry Poesia di Mauro Pecchenino innamorato di Ranverso e amico degli Antoniani
Ranverso il ritorno del Prof. Mauro Pecchenino Docente Universitario e Consulente Europeo per la Comunicazione integrata, autore di 28 libri amico di Ersilio Teifreto tanti anni fa lo invitò a Sant’Antonio di Ranverso e subito se ne innamorò ,da allora in compagnia degli amici Pierangelo Rini e Ersilio Teifreto spesso li vediamo passeggiare nei vialetti e sedersi sulle panchine della graziosa piazzetta, lui stesso racconta di aver passato delle giornate bellissime nel borgo speciale di Ranverso. Lo scrittore poeta Mauro Pecchenino frequentando questo luogo scrive questa poesia sui Monaci Ospitalieri di Sant’Antonio di Vienne dopo aver esplorato l’origine e la missione di questi Monaci in quei periodi quando imperversava il male degli ardenti la malattia che bruciava dentro, per superare e guarire l’animo umano, le genti senza speranze di guarigione pregavano ed si affidavano a Sant’Antonio Abate Compatrono e Protettore di Ranverso, questa poesia viene recitata dai devoti sull’altare maggiore della Chiesa Museale di fronte alla veneranda Statua di Antonio addobbata per la sua festa Patronale il giorno 19 Gennaio 2025.
Ranverso Poetry
Là nel verde
Ai piedi del monte
Il ricordo e l’impronta
Di Sant’Antonio
Dove il dolore si indeboliva
E loro spegnevano il fuoco
Che ardeva sui corpi
Salvando vite e anime
Con l’aiuto
Degli animali fedeli
E con la compagnia
Della preghiera
Mauro Pecchenino, Parigi, 2024)
A.D.A – Amici degli Antoniani