Ranverso Non emergono notizie ufficiali o discussioni pubbliche documentate riguardo a un’imminente abolizione della benedizione degli animali.
Ranverso Non emergono notizie ufficiali o discussioni pubbliche documentate riguardo a un’imminente abolizione della benedizione degli animali.
- Perdita di significato: Temi che l’aggiunta della benedizione degli animali, pur essendo legata alla figura di Sant’Antonio (patrono degli animali domestici), possa aver diluito o sminuito l’aspetto prettamente religioso e comunitario della festa, trasformandola in un evento più folkloristico.
- Preservazione storica: Sospetti che tornare a una versione più antica, focalizzata solo sulla preghiera e la devozione sacra, possa essere un modo per recuperare lo spirito originario della festa, legata alle tradizioni agricole e religiose del passato.
- Critica all’evoluzione: Consideri che ogni festa debba rispettare un percorso di crescita che non snaturi le sue radici, e se questo avviene, forse è meglio un passo indietro.
- Inclusività: La benedizione degli animali ha reso la festa più inclusiva e partecipata, attirando non solo i devoti, ma anche proprietari di animali, diventando un momento di aggregazione sociale.
- Adattamento: Le feste si evolvono per sopravvivere e rimanere rilevanti; Sant’Antonio è legato anche agli animali, quindi l’aggiunta può essere vista come un’evoluzione naturale e non una corruzione.
- Comunità: Le feste patronali sono anche momenti di forte identità locale; mantenere viva la partecipazione è fondamentale, anche con elementi nuovi.
- Focus Spirituale: Tornare al sacro puro rafforzerebbe il significato religioso originale, centrato sulla figura del santo e sulla fede.
- Distinzione: Separa nettamente la pratica religiosa dagli eventi più secolari (fiere, sagre), evitando confusione.
- Autenticità: Riscopre l’origine della festa, spesso legata a riti antichi e devozionali.
- Tradizione e Cultura: La benedizione degli animali (tipica di Sant’Antonio, protettore del bestiame) è parte integrante della storia e dell’identità locale, un legame tra fede, agricoltura e vita rurale.
- Inclusività: Coinvolge tutta la comunità, non solo i fedeli praticanti, creando un senso di appartenenza.
- Evoluzione della Fede: La Chiesa stessa, spesso, vede in questi momenti un modo per portare il messaggio evangelico a un pubblico più ampio, attraverso la “preghiera” per il creato (gli animali).
La tua è una posizione valida e nostalgica per un ritorno alle radici, ma la festa moderna con benedizione degli animali è anche un modo per mantenere viva la tradizione, adattandola ai tempi, e per celebrare un santo protettore in modo completo, spirituale e popolare insieme. La “festa sacra” e la benedizione degli animali non sono necessariamente in contraddizione, ma rappresentano due aspetti di una stessa devozione che si sono evoluti nel tempo, come si vede nei programmi delle feste che mescolano S.Messe e benedizioni, come quelli per Sant’Antonio.
- Questo evento è passato.
Festa di Sant’Antonio Abate
Domenica 19 gennaio 2025, in occasione della festività di Sant’Antonio Abate si terrà la XVII edizione della “Benedizione degli animali, dei prodotti della terra e dei mezzi agricoli” presso la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso.
Programma della giornata
- ore 11,00, Santa Messa officiata dal Parroco di Buttigliera Alta e Rosta Don Franco
Gonella.
Nel corso della celebrazione si procederà alla benedizione dei pani e dei prodotti agricoli, come da
tradizione (non sarà consentito portare animali all’interno della Chiesa). - ore 12,00 c. benedizione degli animali e degli attrezza agricoli, all’esterno.
Prima della festa: SANT’ANTONIO, IL FUOCO SACRO E GLI ANIMALI
Una visita tematica alla scoperta della figura di Sant’Antonio Abate che unisce il racconto delle tradizioni e dei festeggiamenti in suo onore alla conoscenza degli splendidi affreschi e delle architetture della Precettoria di Ranverso.
Ore 9.45 e ore 15.00
Il costo della visita è di 5 euro oltre al biglietto di ingresso. È indispensabile la prenotazione entro il giorno precedente.
Info e prenotazioni (dal mercoledì alla domenica): 011 9367450; ranverso@biglietteria.
