Ospedale di Sant’Antonio Abate Origini della Cursia dell’Ospedale Ranverso un complesso ospedaliero extra moenia intitolato a Sant’Antonio Abate. Cursia Sant’Antonio Abate.,
Ospedale di Sant’Antonio Abate Origini della Cursia dell’Ospedale Ranverso un complesso ospedaliero extra moenia intitolato a Sant’Antonio Abate. Cursia Sant’Antonio Abate.,
Sezione –> Schede | [ |
CEGLIE MESSAPICA (Br). Chiesa di sant’Antonio Abate.
[ ID: 336 ]
Secondo Rocco Anthelmy (1834 – 1917), tra i primi studiosi della storia di Ceglie Messapica, l’antica Cappella di sant’Antonio Abate risalirebbe all’epoca di Costantino Magno (Editto di Milano, 313 d. Cr.), per avere incise, sull’architrave della porta d’ingresso, le lettere I.H.S.V. (In hoc signo vinces). Descrizione: Nell’odierna Piazza di Sant’Antonio, o comunque nelle sue immediate vicinanze, nel XV secolo, insisteva probabilmente, un complesso ospedaliero extra moenia intitolato a sant’Antonio. Cursia sant’Antonio, infatti, ha proprio il significato di Corsia d’ospedale. Tipologia monumento: Chiesa Note storiche: La chiesetta, più recente rispetto alla data dell’editto, va annoverata tra gli edifici di culto più antichi della città. La sua edificazione é ascrivibile al periodo altomedievale (X secolo); essa era dedicata a sant’Antonio Abate, il quale a Ceglie Messapica, fino a non poco tempo fa, era conosciuta anche come sant’Antonio di Vienna. Ultimo cappellano di questo antico edificio di culto fu don Massimino Gioia il quale, nel 1904, l’aveva ristrutturato a sue cure e spese come riferisce anche l’iscrizione in lingua latina su lapide: “Hanc aedem s. Antoni abatis iam pridem in precarium usum conversam sac. Maximinus Gioia recuperavit restituit in integro atque esornavi an. Cristiano MCMIV” (“Questo Tempio di sant’Antonio Abate già da molto tempo volto a un uso precario il sacerdote Massimino Gioia riportò alle condizioni di prima, restaurò completamente e abbellì nell’anno di Cristo 1904”). Bibliografia: – Conte, Is. – Scatigna Minghetti, G. (1987), Ceglie Messapico. Arte – ambiente – monumenti, Martina Franca, Nuova Editrice Apulia. Rilevatore: Ersilio Teifreto Data ultima verifica sul campo: 31/05/2013 Altre immagini: [ Bibliografia di questa scheda ] [ Studi e Ricerche di questa scheda ] rilevatore Ersilio Teifreto |