Ministero della cultura SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO
Ministero della cultura SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO
Ministero della cultura SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO CONTENUTI DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA CERTIFICAZIONE DI NECESSITA’ DELLE SPESE SOSTENUTE DAI SOGGETTI OBBLIGATI ALLA MANUTENZIONE, PROTEZIONE O RESTAURO DEI BENI CULTURALI IMMOBILI AI SENSI DELL’ART. 10 DEL D.LGS. 42/2004 (Artt. 15, comma 1, lett. g), e 100, comma 2, lett. e), D.P.R. 917/1986) 1. Identificazione dell’immobile, comprensiva di individuazione catastale, e i dati del dichiarante (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale o partita I.V.A.); 2. Indicazione del provvedimento di vincolo, citando, ove conosciuti, tutti i dati del relativo decreto ministeriale (data di adozione, di notifica e di trascrizione del provvedimento). Nel caso in cui, successivamente alla data di emissione del decreto di vincolo, siano intervenute variazioni catastali, dovrà essere data indicazione delle variazioni stesse; 3. Dichiarazione che non vi è stato mutamento di destinazione d’uso dell’immobile non autorizzato o comunque incompatibile con il carattere storico artistico del bene culturale; 4. Dichiarazione che sono stati assolti gli obblighi di legge per consentire l’esercizio del diritto di prelazione per i trasferimenti di proprietà a titolo oneroso; 5. Dichiarazione che i lavori di restauro e/o di consolidamento nell’immobile in oggetto sono stati eseguiti in conformità al progetto approvato dalla Soprintendenza con nota n._______ del ___________; 6. Indicazione esplicativa delle categorie di lavorazione eseguite, indispensabili alla conservazione del bene (devono essere tralasciate, pertanto, tutte quelle opere che, pur autorizzate, sono state realizzate per esigenze funzionali). Ogni singola voce dovrà fare esplicito riferimento ai lavori descritti nella relazione e negli elaborati grafici approvati dalla Soprintendenza. A tal fine è opportuno fare riferimento all’attestazione della Soprintendenza in merito al carattere necessario dell’intervento ai fini della concessione delle agevolazioni tributarie previste dalla legge, rilasciata sul p reventivo di spesa ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 42/2004 a richiesta dell’interessato congiuntamente all’autorizzazione ad eseguire i lavori; 7. Indicazione dell’importo complessivo delle spese sostenute nell’anno per il quale si chiede lo sgravio fiscale, riferite alle categorie di lavorazione di cui al punto precedente (può essere inserita anche la spesa relativa alla parcella professionale, limitatamente alle competenze riferite alle sole categorie di opere ammissibili); 8. Dichiarazione che le spese sopraindicate, come risulta dalle relative fatture, sono rimaste in tutto a carico del richiedente ovvero solo in parte (specificando in che misura e per quale motivo); dichiarazione che relativamente alle spese medesime non è stato richiesto e/o ottenuto altro tipo di agevolazione fiscale o contributo ovvero è stato richiesto e/o ottenuto un/una contributo/agevolazione nella misura da specificare. 9. Indicazione degli estremi dei titoli autorizzativi rilasciati dall’Amministrazione locale competente (DIA, SCIA, Permesso di costruire, etc.); 10. Dichiarazione di insussistenza di contenzioso relativamente ai lavori di cui alla presente. ________________________________________________________________________________________________ N.B. • In relazione al punto 2, qualora la proprietà dell’immobile oggetto dei lavori appartenga ad enti pubblici o a soggetti privati senza fini di lucro, è necessario avere attivato preventivamente la procedura di verifica dell’interesse culturale dell’immobile stesso ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 42/2004. • In relazione al punto 6, qualora l’attestazione sulla necessità dell’intervento conservativo di cui all’art. 31 del D.Lgs. 42/2004 non fosse stata richiesta, può essere opportuno richiederla, anche successivamente al rilascio dell’autorizzazione suddetta, al fine di eliminare dubbi in merito all’ammissibilità delle opere riconosciute per i benefici fiscali, altrimenti verificabili in sede di controllo a campione della veridicità di quanto dichiarato. • Se l’immobile oggetto dei lavori è in regime patrimoniale di comunione dei beni oppure in comproprietà con terzi, è necessario presentare la procura con indicati i codici fiscali degli altri proprietari. E’ parimenti necessaria la procura in caso la dichiarazione presentata dall’amministratore. • Piazza San Giovanni, 2 – 10122 Torino (TO) – Tel. +39.011.5220411 – +39.011.19524411 Email: sabap-to@cultura.gov.it – Pec: sabap-to@pec.cultura.gov.it – http://www.sabap-to.beniculturali.it CF: 97792120012 – CODICE IPA: GU6670