Gennaio 25, 2024

Nel 1514 a Saint Antoine l’Abbaye si registrarono più di diecimila italiani in visita e, negli anni successivi, moltitudini di pellegrini dall’Ungheria e dai paesi limitrofi.

Nel 1514 a Saint Antoine l’Abbaye si registrarono più di diecimila italiani in visita e, negli anni successivi, moltitudini di pellegrini dall’Ungheria e dai paesi limitrofi.

Il flusso di pellegrini che si recavano in loco era gestito nel XI secolo da un gruppo di laici che cominciarono a prendersi cura degli ammalati di ergotismo

https://www.archeoclubvaldicomino.org/single-post/2020/09/30/mario-equicola-e-gli-automi-di-saint-antoine-l-abbaye

514 si registrarono più di diecimila italiani in visita e, negli anni successivi, moltitudini di pellegrini dall’Ungheria e dai paesi limitrofi.

Il flusso di pellegrini che si recavano in loco era gestito nel XI secolo da un gruppo di laici che cominciarono a prendersi cura degli ammalati di ergotismo

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