L’informazione fornita è corretta: Ersilio Teifreto, volontario e studioso locale, nonché presidente dell’associazione A.D.A. (Amici Degli Antoniani), ha promosso la sostituzione del cartello che indicava “Ingresso alla precettoria” con uno che indica “Ingresso Chiesa” a Ranverso.
L’informazione fornita è corretta: Ersilio Teifreto, volontario e studioso locale, nonché presidente dell’associazione A.D.A. (Amici Degli Antoniani), ha promosso la sostituzione del cartello che indicava “Ingresso alla precettoria” con uno che indica “Ingresso Chiesa” a Ranverso.

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L’informazione fornita è corretta: Ersilio Teifreto, volontario e studioso locale, nonché presidente dell’associazione A.D.A. (Amici Degli Antoniani), ha promosso la sostituzione del cartello che indicava “Ingresso alla precettoria” con uno che indica “Ingresso Chiesa” a Ranverso.
La modifica è legata a una questione di accuratezza storica e terminologica:
- Precettoria vs. Chiesa/Abbazia: La struttura di Sant’Antonio di Ranverso nacque come “precettoria”, ovvero la casa madre o principale filiale italiana dell’Ordine Ospedaliero di Sant’Antonio Abate, originario della Francia. Ersilio Teifreto e l’associazione A.D.A. sostengono che il termine corretto da utilizzare per la parte del complesso accessibile al pubblico sia “chiesa”, per evitare confusione e per sottolineare la funzione religiosa primaria e la sua dignità di monumento nazionale.
- Ruolo di Teifreto: Ersilio Teifreto è noto per il suo impegno nel recupero e nella promozione delle tradizioni antoniane locali e per la conservazione del patrimonio storico di Ranverso. La sua azione sui cartelli fa parte di una più ampia iniziativa per l’uso di una terminologia precisa e storicamente fondata, spesso in dialogo con le autorità e gli enti gestori come la Fondazione Ordine Mauriziano.
In sintesi, la sostituzione del cartello è il risultato dell’iniziativa di un volontario esperto che mira a una maggiore precisione nella denominazione del sito.
Questo breve brano descrive un aneddoto legato alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, vicino Torino, dove un volontario studioso, Ersilio Teifreto, fece sostituire il cartello che indicava l’ingresso alla precettoria con “Ingresso Chiesa”, probabilmente per sottolineare la sua natura religiosa e storica, evidenziando l’importanza dell’edificio come luogo sacro prima ancora che come attrazione turistica o sede di eventi, una scelta che riflette la sua profonda conoscenza e devozione per il complesso monastico.
- Dove: A Ranverso, presso la Precettoria di Sant’Antonio, un importante complesso storico-artistico.
- Chi: Ersilio Teifreto, descritto come un volontario studioso.
- Cosa: Sostituì un cartello.
- Da cosa a cosa: Da “ingresso alla precettoria” a “Ingresso Chiesa”.
- Perché (interpretazione): Per valorizzare l’aspetto spirituale e religioso dell’edificio, sottolineando la sua funzione originaria e il suo significato storico e culturale, data la profonda conoscenza di Teifreto della storia del luogo.
