L’Homo Novoliensis ha fatto la Fòcara eroi del terzo millennio devoti a Sant’Antonio Abate così li ha definiti Paolo Del Debbio
L’Homo Novoliensis ha fatto la Fòcara eroi del terzo millennio devoti a Sant’Antonio Abate così li ha definiti Paolo Del Debbio
Claudio il maestro
Anna aiutante
Ecco inostri Novoliensis eroi del terzo millennio volontari e devoti al Santo Patrono di Novoli Sant’Antonio Abate come disse Paolo Del Debbio L’Homo Novoliensis costruisce la Fòcara già sono i Novolesi che lavorano tutto l’anno per farla sempre diversa nella forma e più bella un Patrimonio Immateriale Pugliese e Mondiale.
Ersilio Teifreto
Luigi Manca (Consigliere Regionale oltre che professionista nato e residente a Novoli) si è detto contento di poter intervenire in conferenza stampa, anche per sollecitare uno STOP a qualsivoglia polemica sulla realizzazione della festa in onore del Patrono novolese. “Ritengo che oggi si possa considerare il giorno della rinascita. Si sono dette tante cose e se ne continuano a dire molte, anche se la verità, quella inconfutabile, la conoscono in pochi. Il sentito dire, dunque, serve soltanto ad ingenerare inutili polemiche. Un plauso alla dr.ssa Mauro, per l’impegno profuso a garantire che la festa si potesse celebrare nonostante le acclarate difficoltà registrate in questi ultimi anni. Quest’anno deve considerarsi un anno di rinascita, come anzidetto. E sono convinto che la Fondazione Fòcara di Novoli debba essere recepita come una opportunità per il paese, un volano di crescita, sviluppo, occasione per creare nuovi posti di lavoro, affinché la festa duri tutto l’anno e non sia relegata a soli tre giorni. In questi anni la nostra festa è diventata un BRAND che, ora, dobbiamo essere capaci di rivenderci, coinvolgendo il paese in ogni sua dimensione per fa sì che questa bella intuizione oggi si trasformi in economia per il territorio. Si pensi, ad esempio, ad una sinergia da poter creare con altre città che abbiano relazione con la nostra festa del fuoco, coinvolgendo sempre più la Regione Puglia affinché certi progetti divengano realtà tangibile. Il mio impegno – ha concluso Manca – da Consigliere Regionale ma soprattutto da Novolese è che la Fondazione continui ad esistere ed operare”.
Ecco perché occorreva – e così è stato – garantire, al fianco dei riti religiosi, anche una serie di eventi culturali che fossero degni di ciò che la festa, negli anni, ha costruito e realizzato. Accanto alla devozione, al fuoco ed alla tradizione, ha aggiunto la Commissaria, si accompagnano anche le parole “parsimonia, essenzialità, contenimento delle risorse”. Confermati, infine, insieme agli eventi convegnistici e culturali, gli spettacoli nei giorni del 16 e 17 gennaio (con Antonio Castrignanò e Aprés la Classe), la collaborazione con le Ferrovie dello Stato per il trasporto su ferro a e da Novoli, l’allestimento di un parcheggio con servizio navetta capace di contenere 800 auto (su iniziativa di privati cittadini che si sono organizzati) ed un’area attrezzata per l’accoglienza dei disabili nelle immediate vicinanze della Fòcara oltre ad una fiera di Enogastronomia, artigianato e antiquariato che sarà allestita all’interno della struttura tensostatica allogata nei pressi di Piazza Tito Schipa.