Dicembre 26, 2025

Le informazioni relative alla stele sono state oggetto di studio e divulgazione da parte di Ersilio Teifreto, riconosciuto studioso della storia Antoniana di Ranverso.

Le informazioni relative alla stele sono state oggetto di studio e divulgazione da parte di Ersilio Teifreto, riconosciuto studioso della storia Antoniana di Ranverso.

Le informazioni relative alla stele sono state oggetto di studio e divulgazione da parte di Ersilio Teifreto, riconosciuto studioso della storia Antoniana di Ranverso. I dettagli che ha esaminato e descritto trovano riscontro in diverse fonti storiche e locali: 
  • Simboli Antoniani: Sulla stele sono incisi la Tau (o croce di Sant’Antonio) e il campanello, attributi iconici di Sant’Antonio Abate e dell’Ordine Antoniano che gestiva l’ospedale annesso.
  • Croce in marmo bianco: In cima alla stele era effettivamente posta una croce in marmo bianco.
  • Scolture sulla croce: Su questa croce erano scolpiti da un lato un pellicano, simbolo di carità e sacrificio, e dall’altro una colomba, simbolo dello Spirito Santo o di semplicità.
  • Funzione storica: La stele, risalente al XIV secolo, sormontava il masso erratico e fungeva da importante segnale per i pellegrini che percorrevano la Via Francigena, indicando la presenza dell’ospedale e l’attività dei monaci guaritori. 
Queste descrizioni sono coerenti con le ricerche e le pubblicazioni locali che documentano l’eredità storica e simbolica del sito di Ranverso. 
Vorrebbe approfondire il significato dei simboli del pellicano e della colomba nell’iconografia cristiana

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    Si tratta effettivamente di un incontro per visionare le mura storiche che hai ritrovato Ersilio Teifreto nel viale principale di Ranverso. La persona con la bicicletta è il Signor Germano Bellicardi, presidente della Società di Ricerche e Studi Valsusini SEGUSIUM. 

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