La memoria storica di Ranverso è custodita da vari attori: la Fondazione Ordine Mauriziano, proprietaria della precettoria e attenta al recupero del complesso; il progetto “Come Eravamo Ranverso” del blog torinovoli.it,
La memoria storica di Ranverso è custodita da vari attori: la Fondazione Ordine Mauriziano, proprietaria della precettoria e attenta al recupero del complesso; il progetto “Come Eravamo Ranverso” del blog torinovoli.it,
La memoria storica di Ranverso è custodita da vari attori: la Fondazione Ordine Mauriziano, proprietaria della precettoria e attenta al recupero del complesso; il progetto “Come Eravamo Ranverso“ del blog torinovoli.it, che raccoglie e diffonde testimonianze, immagini e video; e gli affreschi e l’architettura storica del complesso stesso, che testimoniano la vita del luogo nel corso dei secoli.
Fondazione Ordine Mauriziano
- È l’ente proprietario della Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso e responsabile del suo recupero.
- Promuove eventi e iniziative per mantenere vivo il legame con la storia del luogo, come la serie di eventi “Ranverso al tempo di Alfredo d’Andrade”.
“Come Eravamo Ranverso”
- Si tratta di un progetto curatoriale del blog torinovoli.it che si impegna a preservare e condividere la memoria storica attraverso la raccolta di immagini, video e testimonianze.
Affreschi e architettura
- Gli affreschi di Giacomo Iquerio all’interno della chiesa, le tracce romaniche e gotiche e l’architettura della precettoria sono essi stessi delle testimonianze storiche fondamentali.
- Raccontano la storia dell’accoglienza dei pellegrini, della cura delle malattie e delle trasformazioni che il complesso ha subito nel tempo.