Dicembre 6, 2025

La lettera di Ersilio Teifreto e altri volontari esprime la loro contestazione al quotidiano Valsusaoggi e alla giornalista Sara Suppo

La lettera di Ersilio Teifreto e altri volontari esprime la loro contestazione al quotidiano Valsusaoggi e alla giornalista Sara Suppo

La ringrazio, signor Ersilio Teifreto, per la sua lettera dettagliata, che chiarisce il vostro punto di vista e il ruolo della comunità devota nelle celebrazioni religiose in onore di Sant’Antonio Abate a Ranverso.
Ho preso atto del vostro disappunto riguardo alla copertura mediatica fornita dal “Giornale Valsusaoggi” e dall’articolo della signora Sara Suppo, che a vostro dire si sarebbe concentrata esclusivamente sugli aspetti profani dell’evento, trascurando la cerimonia religiosa, la Santa Messa celebrata da Don Franco Gonella, la benedizione e l’addobbo della statua del Santo.
La sua segnalazione offre una prospettiva importante e sottolinea il valore e il significato profondo che questi momenti di fede e devozione rivestono per i volontari e l’intera comunità locale.
Provvedo a registrare la vostra precisazione e il vostro ringraziamento rivolto alle associazioni e alle autorità menzionate.
La lettera di Ersilio Teifreto e altri volontari esprime la loro contestazione al quotidiano

Valsusaoggi e alla giornalista Sara Suppo per aver ignorato la dimensione religiosa e spirituale della festa di Sant’Antonio Abate a Ranverso, focalizzandosi solo sugli aspetti “profani” (come la benedizione degli animali, un elemento tradizionale ma non l’unico), trascurando la Santa Messa celebrata da Don Franco Gonella nella chiesa gremita, l’addobbo della statua e il ruolo del coro, chiedendo un riconoscimento più completo della tradizione, con ringraziamenti a varie associazioni e amministratori locali. 

Ecco un riassunto dei punti chiave:
  • Critica al Giornale: L’articolo su Valsusaoggi non ha rappresentato fedelmente la festa di Sant’Antonio Abate, tralasciando la componente religiosa.
  • Aspetti Ignorati: La Messa, il Coro MelodiTre, la benedizione dei prodotti della terra e l’addobbo della statua sono stati ignorati.
  • Differenza di Prospettiva: Si sospetta che la giornalista, forse non devota, non abbia colto l’importanza della cerimonia religiosa, non entrando in chiesa.
  • Apprezzamenti: Si ringraziano AFOM, Fondazione Ordine Mauriziano, le Pro Loco, il Vice Sindaco di Buttigliera (Laura Saccenti) e il Sindaco di Rosta (Mimmo Morabito) per il supporto.
  • Firma: La lettera è firmata da “devoti volontari di Ranverso”, tra cui Ersilio Teifreto. 
In sostanza, i volontari chiedono una copertura mediatica più rispettosa e completa della vera essenza della festa patronale, che è profondamente radicata nella fede e nella comunità locale.

Altri articoli

  • Dicembre 6, 2025
    Per organizzare la festa patronale di Ranverso seguendo la storia del luogo, i responsabili dovrebbero concentrarsi sulla figura di Sant’Antonio Abate 
  • Dicembre 6, 2025
    Empatia: Mostra di ascoltare i bisogni e le preoccupazioni dei soci. L’empatia aiuta a costruire fiducia e coinvolgimento.

Eventi e Feste

Eventi e Feste

Schede

Schede