Natura e finalità premio Fòcara antoniana.La Festa di Sant’ Antonio Abate, Patrono della città, e in essa il rito del falò, la “Fòcara” appunto, quale luogo e momento dell’identità di un popolo e di una tradizione che aspira a risonanza mondiale
Natura e finalità premio Fòcara antoniana.La Festa di Sant’ Antonio Abate, Patrono della città, e in essa il rito del falò, la “Fòcara” appunto, quale luogo e momento dell’identità di un popolo e di una tradizione che aspira a risonanza mondiale
Natura e finalità premio Fòcara antoniana
Il Premio “Fòcara” è sorto in seno ai programmi delle “settimane antoniane” che si tengono in Novoli nel mese di gennaio come eventi religiosi e folkloristici insieme, per celebrare la Festa di Sant’Antonio Abate, Patrono della città, e in essa il rito del falò, la “Fòcara” appunto, quale luogo e momento dell’identità di un popolo e di una tradizione che aspira a risonanza mondiale come “bene immateriale” dell’umanità.
Elemento carico di simboli legati alla cultura contadina del territorio, la Fòcara è un enorme falò di tralci di vite secchi che vengono sapientemente assemblati in fascine sovrapposte con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 25 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo. Questa grande “costruzione agricola” che la vigilia della festa viene incendiata con una gragnuola di fuochi pirotecnici, rappresenta il cuore delle attrattive che articolano la festa.
La finalità del Premio consiste nel promuovere interesse per i valori “antoniani” e per i patrimoni socio-antropologici delle comunità “glocal”, che costituiscono la ricchezza autentica della storia e la risorsa primaria della cultura nazionale.
Rilevatore Ersilio Teifreto fonte sito internet www.comunenovoli.it