La struttura
Nel corso dei secoli, la struttura venne continuamente ampliata e rimodernata. La chiesa ad esempio, già realizzata nel 200, venne allargata con l’aggiunta di altre due navate laterali nel ‘400.
Sia la parte interna che quella esterna sono riccamente decorate con immagini e alti pinnacoli, appartenenti a periodi e stili differenti.
Esisteva un forte legame fra la Chiesa e la popolazione circostante, visibile anche dai dettagli e dallo stile utilizzato nella realizzazione della facciata. I fregi che costituiscono i pinnacoli sono ad esempio decorati con ghiande, il tipico prodotto che veniva dato da mangiare agli animali, dimostrando così il forte legame fra la comunità religiosa e quella contadina.
Chiesa della Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
La Chiesa è il vero punto di forza di tutta la struttura. Al suo interno sono presenti bellissimi affreschi realizzati da pittori famosi, come Giacomo Jaquerio, considerati delle vere e proprie guest star dell’epoca!
I dipinti che ho apprezzato di più sono quelli della piccola cappella laterale. Sul soffitto sono rappresentati i quattro evangelisti: San Marco con il leone, San Matteo con l’angelo, San Giovanni con l’aquila e San Luca con il bue, seduti su troni riccamente decorati. Ai loro piedi vengono rappresentate piante ed erbe officinali presenti in Val di Susa, ennesima prova del forte legame con il territorio.
I colori di questi affreschi sono vivi e molto accesi, con uno stile assolutamente moderno per l’epoca.
Lungo i muri perimetrali sono state raffigurate le scene della Passione di Cristo. Esseri umani dal volto deforme e mostruoso accompagnano Gesù nella sua ultima salita al Calvario. Queste stesse persone sono la rappresentazione vivente della cattiveria e della brutalità umana.
É presente un dettaglio curioso relativa a quest’opera: contando le teste e le gambe delle persone nella massa informe che accompagna Cristo si può notare che i numeri non sono corretti. Ci sono un paio di gambe di troppo! Colpa probabilmente di un allievo distratto del Jaquerio!
Sulla navata principale si erge invece maestosa la Madonna in Trono. Incorniciata ed esaltata da ricchi dettagli in oro, è circondata dai Santi che la ammirano e proteggono.
Un’imponente statua di Sant’Antonio sovrasta e domina tutta la navata centrale, osservando con attenzione fedeli e pellegrini devoti.