Ersilio Teifreto allievo Enaip sede di Novoli anno 1960
Ersilio Teifreto allievo Enaip sede di Novoli anno 1960
TESTIMONIANZE
Ersilio Teifreto, classe 1947, e oggi imprenditore affermato nel settore del mobile, è stato un allievo dei primi Corsi di formazione professionale realizzati da ENAIP. Era un corso per ebanisti, realizzato nel centro di addestramento professionale a Novoli, in provincia di Lecce.
Ci racconta Ersilio: <<Mi piaceva il legno, così a 13 anni scelsi di frequentare un corso che ENAIP offriva nel reparto falegnameria. Qui si svolgeva sia la teoria che la pratica. Nello stesso centro c’erano anche i reparti per formare i saldatori e i fabbri. L’esperienza che ho fatto in Enaip in quegli anni mi ha seguito nella vita lavorativa>>.
Trasferitosi a Torino nel 1978 insieme con la moglie Pina, fonda “Arredare In”, un’azienda di arredamenti per spazi dove vivono i bambini, divenuta poi nel 1980 l’azienda “Max Camerette”. Nel 2006 prende il timone dell’azienda di famiglia, il figlio Massimiliano che continuando sulle orme dei genitori porta successo e innovazione facendo diventare il marchio un punto di riferimento per il settore del mobile.
Ma Ersilio ha anche una grande passione per l’arte e quindi mette a frutto il suo talento di ebanista per realizzare nel 2016 un progetto che raccoglie grande successo:
<<Abbiamo deciso di costruire “La Camera di Vincent Van Gogh” e così abbiamo allestito una mostra dove si poteva entrare fisicamente. L’opera è stata costruita da esperti falegnami con la nostra collaborazione, completamente in legno in dimensioni naturali: è stato un grande successo!>>
Nella camera di Van Gogh si può abitare. E i bambini, in particolare, possono viverla e giocarci. Ersilio e Massimiliano Teifreto, coadiuvati dal professor Mauro Pecchenino, docente in comunicazione d’impresa, hanno illustrato l’iniziativa a cui hanno collaborato anche dieci artisti del «Consorzio artigiano San Luca per la cultura, l’arte e il restauro», con assoluta fedeltà di colori, materiali e lavorazioni. La mostra, di cui riportiamo nella foto una parte, è stata visitata da tutte le scuole tecniche di Torino e provincia.
Leggi qui l’articolo del quotidiano La Stampa del 23 gennaio 2016.
Oggi pubblichiamo, con orgoglio e riconoscenza, questa sua bella storia che parla di formazione, lavoro, passione e famiglia.