Dialogo con la Cancelleria della Diocesi di Torino
Dialogo con la Cancelleria della Diocesi di Torino
———- Messaggio originale ———-
Da: Ufficio Cancelleria <Cancelleria@diocesi.torino.it>
A: “ersilioteifreto@libero.it” <ersilioteifreto@libero.it>
Data: 29 marzo 2019 alle 11.46
Oggetto: Re: Ricezione
Buongiorno, sig. Teifreto!
Ho ricevuto la sua mail, come anche quella dello scorso 26 gennaio.
La ringrazio per tutte le foto. Come già le ho scritto, canonicamente già dall’episcopato di Ballestrero la Chiesa di Ranverso era affidata ad un sacerdote con il titolo di “rettore”, per cui il nome “precettoria” se riferito alla chiesa è canonicamente errato, anche se in passato e per come è strutturata architettonicamente quella chiesa è stata un’abazia… non essendoci più monaci, non ha più un abate… potrebbe avere al limite un rettore, qualora ci sia un sacerdote incaricato con quella funzione…
In questi mesi, dovendo occuparmi degli impegni ordinari che gravano sul mio ufficio, purtroppo non ho più avuto modo di affrontare la questione e non ho novità neppure dagli altri uffici di Curia interessati. Come già le scrissi nei mesi scorsi, non è mio compito gestire queste questioni, ma solo dare supporto a chi se ne sta occupando, che è ampiamente informato dei fatti.