Torinovoli
Who we are
In qualità di Cittadino Privato mi sento custode Antoniano dei beni storici di Ranverso e comunico che: La Bilancia Romana chiamata. Stadera e di seconda mano
I termini “precettoria” e “abbazia” vengono usati insieme per descrivere il complesso di Sant’Antonio di RanversoLa doppia dicitura riflette questa evoluzione storica. Oggi, si fa riferimento sia alla sua origine (precettoria) sia alla sua successiva e più imponente fase di sviluppo (abbazia).
Cerimonia annuale alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso dedicata a Matilde di Savoia, prima Regina del Portogallo e di Mons. Italo Ruffino
No, la precettoria non è un luogo di culto romano religioso, ma una struttura medioevale con finalità religiose e ospedaliere. Era un complesso gestito da religiosi che comprendeva una chiesa, alloggi per i monaci, un ospedale, magazzini e terreni agricoli. Il termine “precettoria” deriva dalla figura del “precettore”, responsabile della struttura e degli abitanti. No, la precettoria non è solo un luogo di culto, ma un complesso medievale polifunzionale che includeva una chiesa, ma anche edifici per altre attività come l’agricoltura, l’ospitalità (ospedale) e l’alloggio dei religiosi.
Diffondere una Diffida
Le precettorie non sono luoghi di culto o centri amministrativi in senso stretto, ma sono state spesso interpretate come tali e confuse con i conventi e le abbazie.
Sì, l’associazione “Amici degli Antoniani” (ADA) si incontra e ha sede a Sant’Antonio di Ranverso.
Dopo molte segnalazioni di cittadini e associazioni ricevute l’Amministrazione comunale di Buttigliera Alta ha deciso, con voto congiunto, di attribuire la targa di riconoscimento al grugliaschese Ersilio Teifreto.
A Ranverso è stato realizzato un progetto di ricomposizione virtuale del polittico chiuso della natività di Defendente Ferrari presente nella chiesa
Lo stesso Jean Montchenu fece eseguire la graziosa facciata della Chiesa e quella dell’Ospedale per la cura degli ammalati del fuoco sacro
