Brand Evangelist adorano il marchio.
Brand Evangelist adorano il marchio.
Cos’è un brand evangelist?
La figura del brand evangelist non deve essere confusa con quella dell’influencer.
Un influencer è un individuo che fa leva sul proprio ingente capitale sociale e relazionale (e soprattutto sulla propria presenza sui social media). I brand desiderano entrare in contatto con l’influencer e concedergli premi, incentivi, anteprime sui prodotti affinché ne parli con i contatti della sua cerchia. Spesso gli influencer aderiscono, implicitamente o esplicitamente, ad un codice etico che vieta loro di dare opinioni che non siano veritiere.
Il brand evangelist, d’altro canto, fa leva sul proprio capitale emozionale: è la sua spontanea e genuina passione per un certo marchio che lo spinge a parlare di determinati prodotti. È un appassionato, un cliente fidelizzato che ha un forte legame passionale con il brand e i suoi prodotti. È sull’onda di queste emozioni che parla il brand evangelist e promuove i suoi prodotti preferiti: il pubblico che assiste non può che essere coinvolto anch’esso dall’entusiasmo di questi clienti così affezionati.
Come motivare i tuoi clienti a diventare brand evangelist
In un mondo ideale, i brand avrebbero una base solida di clienti fedeli che non vedono l’ora di mostrare al mondo quanto adorano il marchio. Naturalmente, ci sono casi noti: ma anche brand come Coca-Cola e McDonald’s che hanno la loro base di brand evangelists sono in minoranza. La grande maggioranza di consumatori è apatica. Anche se adora il tuo marchio, probabilmente non ne parlerà in giro di sua spontanea volontà.
Falli felici |
Offrire un ottimo servizio clienti e una grandiosa esperienza di acquisto aiutano a mantenere i tuoi clienti attuali e a creare straordinarie relazioni con clienti che pubblicizzeranno il tuo marchio ad altri. Cerca sempre di migliorarti.
Parla con i clienti |
Chiedi informazioni e recensioni ai tuoi clienti sulla loro esperienza d’acquisto, rispondi individualmente ad ognuno di loro per far capire che hai ricevuto e apprezzato il loro feedback.
Chiedere informazioni ai clienti riesce a farti capire come tenerli felici e fa sentire i clienti coinvolti nelle attività del brand, così sanno che il loro input è importante. Quando i clienti sentono che sono importanti per il tuo marchio, vedranno questa relazione come personale, e diventeranno brand evangelist.
Motivare: ricompensa e ripetizione
Sarai sorpreso di quanti clienti desiderano evangelizzare il tuo marchi: devi solo dare loro una spinta a farlo. I marchi solitamente hanno un segmento molto ristretto di brand evangelist estremamente appassionati che adorano assolutamente il marchio.
Il resto dei clienti approva il marchio, ma non farebbe divulgazione di sua volontà.
Questo segmento è fondamentale. Deve essere bersaglio di incentivi come coupon, programmi vip, sconti, tecniche di gamificazione. Le persone sono motivate quando ricevono benefit.
Infatti, il 58% delle persone dicono che credono che dovrebbero ricevere una ricompensa se parlano positivamente di un marchio sui social media. La chiave per stimolare le energie delle masse di clienti soddisfatti ma inattivi è fornire loro una ragione per partecipare.
I business online che integrano I coupon nelle richieste per i clienti e ricevono recensioni hanno tassi di conversione più alti di quelli che chiedono senza fornire incentivi. Queste campagne coupon conducono a acquisti più frequenti.
Non dimenticare che i brand evangelist non rimarranno tali per sempre. Ricompensa i clienti che ti adorano regalando loro offerte VIP speciali o ringraziandoli pubblicamente. Considera modi creativi per motivare i tuoi brand evangelist a rimanere tuoi fan così da non farli allontanare.