Bice Mortara Garavelli evita le virgole scrivendo (o meglio)
Bice Mortara Garavelli evita le virgole scrivendo (o meglio)
Bice Mortara Garavelli nel suo «Prontuario di punteggiatura», §I.4.1.2, ha scritto:
Si tende, prevalentemente, a evitare la virgola quando o ha significato esplicativo equivalente a «cioè», «ossia» («I dieci comandamenti di Dio o decalogo») e a metterla (anzi a metterne due: una prima e una dopo) quando o in unione a meglio acquista valore correttivo («È tempo di muoversi, o meglio, di impegnarsi a fondo»).