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Italo Ruffino STORIA OSPEDALIERA ANTONIANA STUDI E RICERCHE SUGLI ANTICHI OSPEDALI DI SANT’ANTONIO ABATE, recensione di Ersilio Teifreto.
FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE NELLA PRECETTORIA LUI DEDICATA A RANVERSO – IL COMUNE di Buttigliera Alta. PATROCINIA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALL’ASSOCIAZIONE COLTIVATORI DIRETTI BUTTIGLIERA ALTA – ROSTA. Dopo la morte di Don Ruffino i precedenti organizzatori che dovevano seguire le sue direttive abbandonano il campo e la festa rischia il declino , per fortuna intervengono altri organizzatori e la festa continua negli anni, noi devoti del comitato spontaneo li ringraziamo anche se molte persone sono estranee all’Origine del Ripristino dell’antica tradizione di benedire gli animali e attrezzi agricoli , infatti fu ideata e voluta dal Maestro Mons. Italo Ruffino, foto di gruppo fonte Ersilio Teifreto nella prima giornata del 2006 .
Un pò di Storia il 15 FEBBRAIO 1476: IOLANDA DI VALOIS E LA CORTE VALICANO IL MONCENISIO.
La Festa di Ranverso in Buttigliera Alta , inserita dal 2021 nella Rete Italiana per la Salvaguardia e Valorizzazione delle Feste di Sant’Antonio Abate, ha inizio il con la Santa Messa e benedizione dei pani e prendendo la benedizione dal Simulacro che nei giorni precedenti alla festa, il Santo viene omaggiato con una serie di iniziative religiose e profane.
Ranverso Bestiario Atelier di maschere e trasformazione da Sant’Antonio Abate a Carnevale Febbraio 2023.
Festa di Sant’Antonio Abate la Rete porta a conoscenza delle comunità i principi della Convenzione UNESCO del 2003 e della Convenzione di Faro sul Valore Patrimonio Culturale. All’evento promosso dall’ICPI saranno presenti tante comunità nazionali tra le quali quella di Sant’Antonio di Ranverso in Valsusa.
L’associazione Culturale Luoghi D’arte Sabato 7 Ottobre 2023 in visita alla Sacra di San Michele e la Precettoria di Ranverso.
LucaniaViva di Rivoli.: Una mostra per ricordare il Centenario di Rocco Scotellaro 1923-Presidente Luigi Lavista.
A Ranverso l’origine di questo male rimase sconosciuta per molto tempo, fino a quando nel Cinquecento si scoprì che non si trattava di un’epidemia, ma di un’intossicazione .. Notizia La data 1738 dipinta sulla facciata della casa/ o cascina Ospedaletto indica una riedificazione della fabbrica, utilizzata non come ospedale ma come osteria. Questa destinazione d’uso è confermata dai testimoniali del 1777 ed è stata conservata anche dopo l’acquisizione da parte dell’Ordine Mauriziano e presumibilmente fino al 1835.
Testimonianze sulle cascine del tenimento di Ranverso presenti nei documenti d’archivio sono scarse. La più antica risulta essere la cascina bassa in cui esse compaiono è del 1581.