Wikipedia La scelta di non avere “abati”, ma soltanto “priori”, Articolo segnalato negli archivi storici del Mauriziano,il Priore al posto dell’Abate a Sant’Antonio di Ranverso-1202 Sentenza dell’Assessore Loterio nella causa di Costantino Bosano, ed il Priore della Chiesa di Sant’Antonio di Ranverso, per cui fu dichiarato spettare al detto Priore una giornata di terra sita vicino al detto Luogo di Ranverso.
Wikipedia La scelta di non avere “abati”, ma soltanto “priori”, Articolo segnalato negli archivi storici del Mauriziano,il Priore al posto dell’Abate a Sant’Antonio di Ranverso-1202 Sentenza dell’Assessore Loterio nella causa di Costantino Bosano, ed il Priore della Chiesa di Sant’Antonio di Ranverso, per cui fu dichiarato spettare al detto Priore una giornata di terra sita vicino al detto Luogo di Ranverso.
1202
Sentenza dell’Assessore Loterio nella causa di Costantino Bosano, ed il Priore della Chiesa di
Sant’Antonio di Ranverso, per cui fu dichiarato spettare al detto Priore una giornata di terra sita
vicino al detto Luogo di Ranverso.
Tratto da Wikipedia
Spesso però, in una abbazia, esiste anche la carica del priore, seconda dopo quella dell’abate: al priore compete la responsabilità e il governo delle questioni più concrete e quotidiane legate alla vita del monastero.
La scelta di non avere “abati”, ma soltanto “priori”, fu tipica della riforma cluniacense, nella quale venne mantenuto un unico abate, quello di Cluny, mentre tutti gli altri insediamenti monastici erano soltanto dei priorati, dipendenti dall’unico abate.
Si utilizza il titolo di priore anche per il superiore di un convento di alcuni ordini mendicanti, come i domenicani o i carmelitani.
Proprio in ragione del fatto che il priore governa una comunità nel quadro di una organizzazione più ampia, nella maggior parte degli ordini e delle congregazioni religiose il priore viene nominato dal moderatore supremo o dal superiore provinciale, sebbene in alcuni contesti egli possa anche essere eletto direttamente dal capitolo della comunità locale.