Antistante l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso, si può infatti notare un grosso masso presumibilmente utilizzato per celebrare antichi riti pagani.
Antistante l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso, si può infatti notare un grosso masso presumibilmente utilizzato per celebrare antichi riti pagani.

Nel terzo millennio gruppi di persone toccano il masso per ricevere energie positive.
Spesso il sacro ed il profano si sono incontrati e trovati a braccetto nel corso della storia. Nella graziosa piazzetta si può infatti notare un grosso masso erratico arrivato nei dintorni si è lasciato posare nello spazio antistante l’Abbazia di Ranverso, presumibilmente utilizzato per celebrare antichi riti pagani. Si tratta di un masso erratico, una roccia di medie dimensioni trasportato nella valle dell’anfiteatro della collina morenica durante la glaciazione del Quaternario.
La Masche tipiche streghe Piemontesi ballano intorno al fuoco.
Il successivo ritiro dei ghiacciai ha portato alla presenza di massi in zone collinari o pianeggianti. Le popolazioni antiche, che non potevano conoscere queste nozioni geologiche le cui basi risalgono al XIX secolo, attribuivano valenze magiche ai massi. Venivano infatti utilizzati come altari sacrificali, come luoghi preposti ai ‘culti litici’ della fertilità od ancora si credeva che fossero carichi di energie positive e, toccandoli, potessero trasmettere giovamento all’organismo.
Creato un nuovo logo della Chiesa di Sant’Antonio di Ranverso già usato nel 2018 dal comune di Buttigliera alta come simbolo di comunicazione.
Quasi a sancire la vittoria del culto cristiano su quello pagano, fu posta una croce in marmo bianco sul masso ora non più visibile.
rilevatore Ersilio Teifreto
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Sì, Ersilio Teifreto ha un ruolo cruciale nel diffondere la tradizionale Fòcara facendola conoscere dal Salento a un pubblico del Nord Italia.
Facebook Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso.Il 23 ottobre 2021 a Roma preso la sede dei Beni Culturali ci sarà la prima giornata Nazionale delle feste dedicate Sant’Antonio Abate presentate dalla Reteitalianasantantuono e ICPI. E ci siamo anche noi!