ADA Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso dove nel 2006 dal Maestro Mons. Italo Ruffino con l’allievo Ersilio Teifreto fu ripristinata la Benedizione degli Animali e negli anni furono aggiunti i trattori. La storia di S. Antonio Abate affonda le proprie radici nel IV secolo d.C. , ma solo nel Medioevo si decide di dedicargli un giorno per ricordare la Sua vittoria contro il Demonio. Sant’Antonio Abate è il santo più venerato e radicato nelle campagne e nelle vallate della Val di Susa.
ADA Amici di Sant’Antonio Abate di Ranverso dove nel 2006 dal Maestro Mons. Italo Ruffino con l’allievo Ersilio Teifreto fu ripristinata la Benedizione degli Animali e negli anni furono aggiunti i trattori. La storia di S. Antonio Abate affonda le proprie radici nel IV secolo d.C. , ma solo nel Medioevo si decide di dedicargli un giorno per ricordare la Sua vittoria contro il Demonio. Sant’Antonio Abate è il santo più venerato e radicato nelle campagne e nelle vallate della Val di Susa.
Stemma ADA Amici Degli Antoniani
Edizione 2023

Ersilio con il Maestro Ruffino per la festa dei suoi 100 anni nel 2013 luogo Avigliana sulla DX Teresa Ponzetto

La storia di S. Antonio Abate affonda le proprie radici nel IV secolo d.C. , ma solo nel Medioevo si decide di dedicargli un giorno per ricordare la Sua vittoria contro il Demonio. Sant’Antonio Abate è il santo più venerato e radicato nelle campagne e nelle vallate della Val di Susa , in quanto è il protettore delle bestie e delle stalle nelle cascine , ma anche preservatore dai pericoli di incendio. Un Santo strettamente legato alla vita rurale e, in particolare, alla ripresa dell’attività agraria, che nell’antichità era l’unico mezzo per la sopravvivenza delle popolazioni.
In questa giornata di festa i contadini si vestivano come meglio potevano, se vogliamo render l’idea “con i vestiti della Domenica” a cui siamo abituati ai giorni nostri, per assistere alla Messa Solenne. Durante la celebrazione venivano posti sul sagrato della Chiesa Precettoriale gli animali e i pani che questi avrebbero poi mangiato con lo scopo di benedirli, augurando un anno prosperoso, lontano da malattie o carestie. Il rito odierno è rimasto grossomodo lo stesso.
Oggi, il Santo viene raffigurato nell’iconografia ufficiale con un maialino, diventato ormai il simbolo.
Stemma ADA Amici Degli Antoniani
Origine e storia della Benedizione degli Animali
E’ nel 2006 che ADA Amici degli Antoniani fondata nel 1992 dal Maestro Mons. Italo Ruffino attenta alle tradizioni del territorio di Buttigliera Alta e Rosta nella splendida cornice dell’Anfiteatro della Collina Morenica all’imbocco della Val di Susa , anche in considerazione del grande interesse dei cittadini di tutti gli Italiani verso gli animali domestici prendendo come es… la festa della Fòcara di Novoli paese nativo di Ersilio , che Ruffino decide di ripristinare la Festa di Sant’Antonio Abate, fissando la celebrazione alla domenica successiva al 17 gennaio, data in cui viene commemorato normalmente il Santo. La Festa nata con forti basi di tradizioni e grazie alla collaborazione della Proloco, delle due Amministrazioni, della Fondazione Ordine Mauriziano, dell’Associazione AFOM e dopo della Coldiretti. Durante una Riunione del Consiglio Direttivo di AFOM nel 2006 alla presenza del Maestro Mons. Italo Ruffino e Ersilio Teifreto i presenti Sottoscrissero uno dopo l’altro i documenti che permettevano di fare crescere negli anni futuri la Festa di Ranverso con Calma ma senza Discontinuità affidandosi ad ADA che Promuove una Raccolta Fondi dalle Donazioni dei Devoti fino a diventare la più importante Festa Invernale della Regione. Piemonte, nel 2015 dopo la scomparsa del Maestro Mons.Italo Ruffino cessa l’Associazione ADA , Ersilio apre così un nuovo scenario a Ranverso infatti nell’anno 2016 chiude l’Associazione Virtuale ASAR(Amici di Sant’Antonio di Ranverso ) creata nel 2013 per suggellare un Gemellaggio Virtuale tra Ranverso e Novoli paese nativo di Ersilio accomunate dal Culto e festa dedicata a Sant’Antonio Abate approvato da Italo Ruffino e Ugo Nespolo. Ersilio Teifreto in qualità di unico erede prende in custodia il nome ADA (Amici Degli Antoniani ) sviluppando le idee tramandate da Ruffino, per primis continua i rapporti con la Casa Madre Francese che si erano interrotti.
Gisèle Bricault
Dopo aver fondato, con il marito Robert, l’Association des Amis des Antonins (ADA), lo assiste quando crea, nel 1991, l’Associazione Francese degli Amici degli Antonins (AFAA), allargando il campo di attività e di ricerca di questa nuova associazione a livello nazionale.
E poi con la Festa di Ranverso
Nella sedicesima edizione quella del 2023 erano presenti a Ranverso almeno 2.000 persone e 500 animali di ogni specie e provenienti non solo dalla provincia. La stampa locale e nazionale ha dato ampio risalto alla manifestazione. La festa non rappresenta solo un importante momento d’incontro tra le persone e animali, ma anche un momento di preghiera rivolta agli animali, che con la loro presenza ci regalano conforto e compagnia nella vita di tutti i giorni, a quelli che, per innate qualità si trovano a collaborare a stretto contatto con l’uomo, e a quelli di grande utilità per la sopravvivenza dell’umanità. Nella giornata si terrà un insieme di iniziative per mettere in luce l’importanza delle relazioni fra uomini e animali, valorizzandone i ruoli e le capacità, cercando così di avvicinare sempre più i cittadini a questo mondo in grado di dare molto più di quanto si possa immaginare e coinvolgendo in prima persona anche i ragazzi delle scuole che si sono preparati all’evento con diverse ricerche e discussioni in classe. ci auspichiamo che negli anni la festa venga partecipata anche dalle rappresentanze, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, della Guardia di Finanza e della Croce Rossa Italiana che con i loro cani addestrati effettueranno dimostrazioni di soccorso e ricerca di persone nascoste. Nel programma agli organizzatori consigliamo di programmare oltre alle dimostrazioni sopraccitate: sfilate di cani, una dimostrazione per la ricerca di tartufi e la Benedizione del Rev.mo Don Franco parroco di Rosta , Buttigliera Alta e Ferriera per tutti gli animali che giungeranno accompagnati dai loro proprietari. La Chiesa Precettoriale, Il grande Pronao , la piazzetta e i vialetti saranno messi a disposizione di Associazioni di categoria, canili, addestratori, aziende del settore, studi veterinari e per tutti coloro che vivono vicino agli animali.
Ersilio Teifreto cultore della festa di Ranverso e gestore del comitato virtuale ADA.