Ranverso 1914 Restauro Filologico di un Patrimonio Svelato con Misteri ed Enigmi
Ranverso 1914 Restauro Filologico di un Patrimonio Svelato con Misteri ed Enigmi
Restauro Filoogico di un Patrimoni Svelato con Misteri ed Enigmi da Voli Pindarici
“La facciata quattrocentesca del portale dell’0spedale medievale di Sant’Antonio di Ranverso diventò nel 1883 monumento nazionale”
La proposta di legge per dichiararlo monumento nazionale fu presentata al Prefetto di Torino ed al Senato. Il monumento, con la sua architettura in stile flamboyant Francese e il meglio conservato al mondo, è conosciuto anche come l’ospital per i malati del fuoco sacro, sorge sulla Via Romea che dalla Francia i pellegrini scendevano per Susa per dirigersi a Roma infatti Ranverso era una tappa obbligata dove trovavano ristoro e alloggiamento nella case uso foresteria , l’ospedale fu costruito dopo il nucleo della Chiesa primitiva ed e staccato dagli altri fabbricati per mantenere le distanze dai contagi, circoscritto in un concentrico recintato dove furono costruite le mura di cinta, oggi sono liberamente visibili a chiunque dalla Strada Antica di Francia.
A cura di Ersilio Teifreto
[Foto Secondo Pia/ Torinovoli
La facciata dell’ospedale e quella della Chiesa Precettoriale dunque sono monumenti nazionali voluti da Jean De Montchenu con la stessa architettura la domanda fu presentata nel disegno di legge per conferire il titolo anche ad un altro monumento storico più recente che risale al 1864 incorporato nel recinto dell’ospedale tramite un fabbricato che fu costruito appositamente dai custodi dell’Ordine Dei S.S Maurizio e Lazzaro dove fu ospitata quella straordinaria Stadera di seconda mano proveniente dalla stazione di posta del Baraccun un luogo situato sull’attuale Corso Moncenisio, quindi la Stadera a Ranverso ha compiuto poco meno di duecento anni.
Il Portale dell’ospedale potrebbe essere riportato in condizioni pressoché perfette se ci saranno delle iniziative in un prossimo progetto per riqualificare tutta l’area dell’Ospedale , a condizioni che venga liberato il Pinnacolo SN inglobato nel fabbricato della stalla, e la demolizione del Pinnacolo DX costruito senza una motivazione che allla vista deturpa e altera la facciata rendendola Assimetrica, questo argomento e oggetto di Studio per il Politecnico e la Soprintendenza, se viene risolto attirerebbe molti studiosi e ricercatori che oggi si sentono confusi ammirando la facciata ma non la trovano Originale , in futuro potrà essere considerata la facciata quattrocentesca che meglio si conserva al mondo.
La storia dei monaci Antoniani Viennesi dell’Ospedale medievale di Ranverso
La facciata di architettura fine 1.400 venne innalzata con due pinnacoli ed una guglia centrale con lavori che durarono dal 1914 al 1917 dopo Cristo, nell’antica Ranversus un borgo da cui partiva una variante della Via Francigena d’Oltre Alpe per raggiungere Ranverso,Roma e l’Oriente: non a caso, i rilievi rappresentano la stessa architettura con la quale venne costruito il portale della Chiesa anche essa ce composta da due pinnacoli ed una guglia centrale, la Stadera invece è incastonata tra la Strada antica di Francia e la recente via Sant’Antonio di Ranverso fu costruita dopo l’abbattimento delle mura e lo smantellamento dell’antico Cimitero, nel 2016 vennero abbattuti molti alberi che impedivano la visuale addirittura del Campanile tanto erano alti “liberandone” così la visuale.
La proposta di legge, fu presentata in commissione Cultura al Senato: per dichiarare monumenti nazionali i beni che vi abbiamo descritti non e rivolta a tutto il Complesso che comprende stalle , fienili ,case povere e cascine. Si tratta dell’Ospedale uno dei monumenti più famosi al Mondo oltre che della stessa città di Torino, sono sopravvissute le pietre miliari che indicavano i Km, la Stele ottagonale posta sul masso erratico all’ingresso: del Pronao
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autore Ersilio Teifreto