Febbraio 25, 2022

Ranverso nel Comune Turistico di Buttigliera Alta proclamato dagli esperti primo Borgo Dog in Valle di Susa (TO).

Ranverso nel Comune Turistico di Buttigliera Alta proclamato dagli esperti primo Borgo Dog in Valle di Susa (TO).

Borghi Dog: viaggiare con gli amici a quattro zampe nei borghi d’Italia.

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Rilevatore: Ersilio Teifreto

Borghi Dog è il primo progetto in Italia dedicato a coloro che scelgono di passare le vacanze in compagnia degli animali, in un viaggio tra i più bei borghi d’Italia. Tra passeggiate, trekking e vacanze, sono sempre più numerosi i Comuni che stanno aderendo alla rete, per consentire un turismo pet friendly.

Dal sito di Borghi Dog. Quando decidiamo di partire per un viaggio non sempre è facile portare con noi i nostri amici a quattro zampe; questo perché spesso le strutture ricettive non sono organizzate per accettare gli animali, i prezzi risultano alti o i servizi non sempre sono pensati a loro misura. Così nasce BorghiDog, un progetto che favorisce il turismo per-friendly nei borghi italiani.

Sono infatti numerose le persone che tutti gli anni desiderano trascorrere le proprie vacanze con gli amici a quattro zampe, ma che si trovano costretti a lasciarli a casa o ad affidarli a delle pensioni a pagamento. Così ad aprile è partita l’idea dalla Basilicata, grazie al team composto da Adalberto, Carlo, Gigi e Maria Angelica, che sta raccogliendo tutte le informazioni utili a chi viaggia con un amico a quattro zampe per aiutarlo a pianificare al meglio la sua vacanza nei piccoli e caratteristici borghi di Italia, ricchi di storia, arte e cultura.

Il sito raccoglie un elenco dei borghi che aderiscono al progetto, accompagnati da una scheda informativa dedicata a ognuno di loro, per farli conoscere come Borghi Dog. Piemonte, Liguria, Lombardia, Basilicata e Umbria sono le regioni che a oggi hanno aderito, ma il sogno è di espandere il progetto in tutta l’Italia. Così chiunque è invitato a segnalare il proprio comune nella sezione “suggerisci un borgo”, che andrà ad arricchire la lista e a integrare la rete che si sta creando.

In Italia, infatti, i piccoli comuni sono oltre 6000 e molti di questi stanno già lavorando per consentire a chi va in vacanza in compagnia dei suoi amici a quattro zampe di sentirsi accolti e benvenuti. Quando si viaggia con gli animali è fondamentale organizzare il proprio viaggio tenendo conto delle loro esigenze e procurandosi informazioni sul tipo di viaggio o sulle strutture che ci accoglieranno. Per questo motivo Borghi Dog è pensato non solo per fornire informazioni utili e complete sui servizi di accoglienza offerti dai borghi italiani ai turisti in viaggio, ma anche per valorizzare questi luoghi ricchi di storia che altrimenti non sarebbero meta di viaggio di tante persone.

Qdpnews

Asolo diventa Borgo Dog d’Italia: la Città dai cento orizzonti aderisce alla rete dei borghi che mira a favorire il turismo pet-friendly

DIREDAZIONE QDPNEWS.ITSABATO, 19 FEBBRAIO 20222 MINUTE READ

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Asolo, già insignito del marchio Borgo più bello d’Italia, diventa anche Borgo Dog d’Italia, la rete dei Borghi Dogmira che mira a favorire il turismo pet-friendly nei borghi italiani.

Questa idea originale è partita un anno fa dalla Basilicata e il team di Borghi Dog sta raccogliendo tutte le informazioni utili a chi viaggia con un amico a quattro zampe, un cane o un gatto, per aiutarlo a pianificare al meglio la sua vacanza e, allo stesso tempo, scoprire l’Italia nascosta e i suoi fantastici piccoli centri ricchi di storia, arte e cultura in ogni regione.

Così in Veneto, dopo Sottoguda e Valeggio sul Mincio, anche Asolo entra a far parte della rete dei Borghi Dog ed è pronto ad accogliere tutti i visitatori e i turisti assieme ai loro amici a quattro zampe.

Una visita ad Asolo permette di conciliare il gusto per la storia e la cultura con i piaceri della tavola. Nelle osterie, nei ristoranti, nei caffè e nelle enoteche che si affacciano sui caratteristi portici e sulle piazze si possono gustare ottimi piatti preparati con i migliori prodotti locali e legati alla tradizione culinaria veneziana, come gli sfiziosi cicchetti. Il tutto accompagnato da un frizzante calice di Asolo Prosecco Superiore DOCG, eccellenza della nostra terra.

Tappe obbligatorie sono: la cattedrale, ricostruita nel 1747, conserva nella facciata la struttura romanica, con opere notevoli tra cui spicca l’Assunta, capolavoro di Lorenzo Lotto (1506); la loggia della Ragione dove si trovano gli stemmi dei podestà asolani; la facciata verso la piazza porta un affresco del Contarini.

“Abbiamo aderito con piacere a Borghi Dog – spiega il sindaco  Mauro Migliorini -. Oggi tutto il borgo può essere visitato accompagnati dai propri amici a quattro zampe, dal centro storico fino a salire alla Rocca Medievale per ammirare l’incredibile panorama dall’alto delle mura di Asolo. Si può partecipare alle visite guidate in esterna e alle escursioni naturalistiche oppure percorrere privatamente i tanti sentieri che si diramano nelle colline, tra boschi, rive e sorgenti naturali. In tutto il centro storico, tra l’altro, sono stati posizionati dei cestini per la raccolta delle deiezioni dei nostri accompagnatori pelosi; inoltre l’Ufficio Turistico e numerosi esercenti/commercianti espongono ciotole di acqua fresca per ristorare i cani dopo le passeggiate, soprattutto durante la calura estiva.”

Tanti itinerari aspettano i visitatori come la visita al BoscAsolo: un’area libera, aperta a tutti, per vivere e scoprire il bosco in libertà. Ci sono 20 ettari di bosco recuperato, 6 chiometri di sentieri attrezzati, tre aree di sosta attrezzate, un’aula didattica all’aperto attrezzata con sedute, sei giochi didattici interattivi e un punto per l’osservazione del panorama verso la pedemontana e la zona prealpina.

(Foto e fonte: BorghiDog).
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Un esempio tra i borghi che sono già parte della rete è quello di Candelo, piccolo comune biellese caratteristico per il suo storico Ricetto, struttura fortificata dove in passato si accumulavano i beni, come foraggi o vini del signore locale o della popolazione e dove, occasionalmente, si ritirava la popolazione in caso di attacchi dall’esterno. Qui si respira un medioevo autentico tra le sue case in pietra, le strade acciottolate e le possenti mura: il borgo medievale del XIII-XIV secolo rappresenta un unicum a livello europeo per il suo stato di conservazione ed è stato certificato a livello nazionale dall’ANCI tra i Borghi più belli d’Italia. In questi mesi è inoltre diventato il primo Borgo Dog del Piemonte.

Come dichiarato dall’Ufficio Turistico, «l’adesione a Borghi Dog significa far conoscere il nostro antico comune anche a chi viaggia con un animale di compagnia. Il Ricetto è aperto tutti i giorni e siamo ben lieti di accogliere i turisti e gli amici a quattro zampe. Oltre al borgo medievale raccomandiamo anche il bellissimo sentiero della Passeggiata degli Alpini che i candelesi hanno ripristinato, un ottima passeggiata nella natura che passa sotto le mura del Ricetto facendo godere del verde lungo il percorso del Canale della Marchesa».

Qui gli animali sono ben accolti e, con una particolare attenzione a loro, il Comune di Candelo diventa una meta ideale che si sta impegnando a promuovere un turismo responsabile e basato sulla lentezza. Così Borghi Dog vuole essere un progetto partecipativo dove chiunque può contribuire a proporre e a dare visibilità al proprio comune affinché, diventando parte della rete, abbia sempre più strumenti per accogliere noi e i nostri amici animali.

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