Vicino Rivoli si trova il Concentrico Precettoria che comprende il complesso Monastico Cistercense Antoniano con Chiesa Abbaziale di SantAntonio di Ranverso, composto dalla chiesa, dall’ospedale e dalle aziende agricole annesse.
Vicino Rivoli si trova il Concentrico Precettoria che comprende il complesso Monastico Cistercense Antoniano con Chiesa Abbaziale di SantAntonio di Ranverso, composto dalla chiesa, dall’ospedale e dalle aziende agricole annesse.
Piemonte spirituale: S. Antonio di Ranverso
Almalinda Giacummo

Verso la fine del ‘600 si cominciò ad organizzare un centro rurale affiancato al complesso monastico – ospedaliero, e quando quest’ultimo fu soppresso questi nuovi edifici furono annessi insieme al resto dei beni alla commenda mauriziana. Il complesso si presenta con gli edifici rurali disposti ordinatamente attorno a cortili regolari, compresa la facciata del ‘400 dell’ospedaletto con ghimberga in cotto e lunghi pinnacoli. Poi il campanile gotico con bifore e cuspide ottagonale della seconda metà del XIV secolo su un precedente di fine XII secolo. Nell’atrio sono conservati resti di affreschi del Quattrocento, di cui uno rappresenta il Trasporto delle reliquie di s. Antonio nel Delfinato ed uno, pertinente ad una delle volte quattrocentesche tagliate, con la Guarigione miracolosa operata dallo stesso Santo. Quest’ultimo affresco, insieme all’altra decorazione di volta staccata, che rappresenta l’Apparizione di figure demoniache a s. Giuseppe e alla Madonna, sarebbe da attribuirsi alla stessa bottega itinerante che avrebbe decorato la volta del Battistero di Parma.


Poco resta di un piccolo chiostro a tre areate romaniche di fine XV secolo, oltre a pochi setti murari e resti di volte a crociera nervate. Il monastero, riattato quasi completamente all’inizio del ‘700, fra i resti più antichi conserva un affresco di metà ‘400, forse opera del Jaquerio, con Crocifisso, Maria e i santi Giovanni e Sebastiano con l’arcangelo Michele che presenta l’offerente, da identificare con quel Montchenou già citato.

