Ecco come un’opera d’arte contemporanea in puro artigianato Artistico finisce in cantina o magazzini luoghi lontani dal pubblico, si… accade a Torino, la Camera di Vincent Van Gogh in Arles ricostruita in dimensioni naturale dal Consorzio San Luca.
Ecco come un’opera d’arte contemporanea in puro artigianato Artistico finisce in cantina o magazzini luoghi lontani dal pubblico, si… accade a Torino, la Camera di Vincent Van Gogh in Arles ricostruita in dimensioni naturale dal Consorzio San Luca.
Il critico Lorenzo Benini prova il letto
Ecco come un’opera d’arte contemporanea in puro artigianato Artistico finisce abbandonata e inutilizzata in cantina o magazzini dove i vari materiali possono essere danneggiati , questi luoghi sono lontani dal pubblico, accade a Torino, la Camera di Vincent Van Gogh in Arles ricostruita in dimensioni naturali dal Consorzio San Luca per decisione del Presidente Michelangelo Varetto è stata smobilitata dalla sede del:
(Centro Italiano per la cameretta)- Max Camerette con la motivazione che dovevano esporla in Sicilia, ma poi abbiamo saputo che l’accordo con Taormina non ha avuto un seguito.. L’azienda Max Camerette nel 2014 da subito si è resa disponibile a lanciare il progetto per fare conoscere questa opera di artigianato artistico al pubblico Torinese ed era stato firmato un documento d’intesa approvato da tutti i consociati del Consorzio le spese della gestione e manutenzione erano a carico di Arredare In -Max Camerette un luogo sicuro e visitato da miglia di famiglia , nonni, bambini e ragazzi.
Adesso il pubblico non potrà più ammirare e apprezzare la Camera da letto del celebre dipinto riprodotta realizzando un capolavoro di Artigianato artistico
Un’opera di arte contemporanea finisce in cantina accade a Torino, la Camera di Vincent Van Gogh in Arles ricostruita in dimensioni naturali dal Consorzio San Luca di Torino e installata da Max Camerette azienda Torinese nel suo ShowRoom di Torino , la passione per l’arte di Teifreto Massimiliano Amministratore della Max Camerette in sinergia con Francesco figlio di Tadini e la sua compagna Melina ha permesso per la prima volta in Italia di esporre la Camera di Van Gogh nel Museo Spazio Tadini luogo dove Emilio Tadini dipingeva le sue opere nelle giornate del Fuori Salone del Mobile di Milano 2017 dove è stata visitata con grande successo da Artisti, Pittori, Poeti Scrittori. e
Il giorno dell’inaugurazione la presentazione ai giornalisti e alla stampa internazionale è stata affidata ad un notissimo professionista autore di 27 libri il Prof. Mauro Pecchenino docente e consulente in comunicazione d’impresa integrata.
L’evento ha avuto grande successo ma con rammarico abbiamo constatato che durante le giornate del Fuori Salone forse per impegni di lavoro non erano presenti gli autori che anno costruito l’opera , i visitatori chiedevano maggiori informazioni sui materiali impiegati e altri dettagli.
Finita la mostra di Milano il Consorzio ci ha comunicato che non si aspettava tutta quella celebrità, infatti il nome del Consorzio come quello di Max Camerette e comparso per la prima volta in uno scenario Internazionale sulle TV e giornali Milanesi.
L’esposizione della Camera in un Museo Storico di Milano è stato possibile grazie al Prof. Mauro Pecchenino appassionato dell’arte e consulente per la comunicazione dell’azienda Max Camerette con sede a Torino nel quartiere dello Stadium Juventus.
Mauro Pecchenino intervista nello Spazio Tadini
news magazine ToriNovoli di Ersilio Teifreto Pubblichiamo un articolo di LIBRERIAMO
ARTE5 aprile 2017
La Camera di Arles di Van Gogh riprodotta a grandezza naturale in mostra a Milano
In occasione dell’Art Design Weeek, il rifugio privato dell’artista, ritratto nel 1888, rivive presso la Casa Museo Spazio Tadini…
Ersilio Teifreto con Angela Resina
MILANO – Vi è mai capitato di vivere in un quadro? Un’esperienza molto simile è possibile in questi giorni presso la Casa Museo Spazio Tadini, in via Jommelli 24, dove fino al 16 aprile, nell’ambito del Fuori Salone del Mobile di Milano, viene esposta a grandezza reale la riproduzione del quadro “La camera di Arles” di Vincent Van Gogh. Un’opera d’arte nota in tutto il mondo riprodotta dall’abilità di artigiani del Consorzio S. Luca del capoluogo piemontese e da Arredare In.
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VORTICE CULTURALE – Accanto al quadro di Van Gogh, nel quale il visitatore può liberamente “entrare”, si affianca una cameretta dei nostri giorni per mettere così a confronto ieri e oggi, il passato e la tecnologia attuale dove la cameretta, luogo di vita e crescita per i giovani, diventa anche capacità di saper utilizzare e riutilizzare gli spazi, spesso ristretti delle case moderne. Un confronto passato – presente che ci coinvolge nell’evoluzione dei tempi e delle abitudini, in un vortice culturale di rara suggestione.
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RICOSTRUZIONE INTEGRALE – La riproduzione del quadro “La camera di Arles” è visibile pResso la Casa Museo Spazio Tadini fino al 16 aprile a Milano, all’interno del circuito del Fuorisalone. I visitatori seguiranno un percorso che li accompagna a conoscere quando e come è stata introdotto la camera per i ragazzi nelle case degli italiani.
5 aprile 2017
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Buongiorno Dottoressa Lia Curatrice del Museo della bilancia di Campogalliano Modena Stadera di Ranverso (TO)Ersilio Teifreto