SOS facciata ospedale” a Ranverso si riferisce alla facciata quattrocentesca dell’Ospedale quando nel 1914 ha subito un’alterazione storica con la costruzione del terzo pinnacolo destro e il successivo inglobamento del pinnacolo sinistro, compromettendo l’integrità del suo aspetto originale, che era limitato a due pinnacoli.
SOS facciata ospedale” a Ranverso si riferisce alla facciata quattrocentesca dell’Ospedale quando nel 1914 ha subito un’alterazione storica con la costruzione del terzo pinnacolo destro e il successivo inglobamento del pinnacolo sinistro, compromettendo l’integrità del suo aspetto originale, che era limitato a due pinnacoli.
La “SOS facciata ospedale” a Ranverso si riferisce alla facciata quattrocentesca dell’Ospedale di Sant’Antonio di Ranverso, che nel 1914 ha subito un’alterazione storica con la costruzione del terzo pinnacolo destro e il successivo inglobamento del pinnacolo sinistro, compromettendo l’integrità del suo aspetto originale, che era limitato a due pinnacoli.
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Originale (1887):
La facciata, come documentato nella fotografia di Secondo Pia, mostrava solo due pinnacoli laterali.
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Alterazione (1914):
Nel 1914 fu aggiunto un terzo pinnacolo, e successivamente il pinnacolo sinistro fu incorporato in un edificio adiacente (la Stadera).
La sigla “SOS” in questo contesto, in riferimento alla facciata, indica che si tratta di un “falso storico”, cioè un’alterazione della facciata originale che oggi non rispecchia più la sua configurazione iniziale.
- La facciata risale al XV secolo ed era originariamente simile nello stile a quella della chiesa di Sant’Antonio.
- L’ospedale era destinato ad assistere i malati, specialmente quelli affetti dal “Fuoco di Sant’Antonio”, una patologia dolorosa.
- L’alterazione nel 1914 è stata una modificazione della configurazione originaria, ma ha permesso anche di preservare la facciata come testimonianza della sua storia e funzione.
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