Sono compresi nel patrimonio immobiliare dellEnte Statale la Palazzina di caccia di Stupinigi, il complesso monastico cistercense di SantAntonio di Ranverso, il complesso monastico cistercense antoniano dellAbbazia di Staffarda.
Sono compresi nel patrimonio immobiliare dellEnte Statale la Palazzina di caccia di Stupinigi, il complesso monastico cistercense di SantAntonio di Ranverso, il complesso monastico cistercense antoniano dellAbbazia di Staffarda.
La gestione della fondazione
Con legge n. 4 del 21 gennaio 2005 L'Ordine Mauriziano diviene ufficialmente un ente ospedaliero italiano costituito dai presìdi ospedalieri Umberto I di Torino e l'Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo, permettendo in tal modo di continuare l'operato nell'ambito medico che la Repubblica Italiana ha stabilito per esso fin dal 1948.
Sono compresi nel patrimonio immobiliare dell'Ente Statale la Palazzina di caccia di Stupinigi, il complesso monastico cistercense di Sant'Antonio di Ranverso, il complesso monastico cistercense antoniano dell'Abbazia di Staffarda.
La gestione della fondazione è affidata ad un comitato costituito da cinque membri di cui: uno nominato dal Presidente del Consiglio dei ministri, con funzioni di presidente del comitato; uno nominato dal ministro dell'interno; uno nominato dal ministro per i beni e le attività culturali; uno nominato dalla regione Piemonte; uno nominato dall'Ordinario diocesano di Torino. Gli eventuali oneri per il funzionamento di detto comitato sono a carico della gestione dell'Ente Ordine Mauriziano. Il comitato presenta una relazione annuale al Presidente del Consiglio dei ministri, il quale provvede alla trasmissione alle competenti commissioni parlamentari. Attualmente solo la Fondazione Ordine Mauriziano si preoccupa del mantenimento degli edifici e dei beni storici esistenti; gli ospedali, dopo una disastrosa gestione, sono oggi affidati alla Regione Piemonte ed ai servizi sanitari nazionali