Maggio 18, 2025

Sant’Antonio Abate veglia Ranverso, Ceglie messapica, Novoli, Ceglie al campo, Saint Antoine l’Abbaye una vocazione unita

Sant’Antonio Abate veglia Ranverso, Ceglie messapica, Novoli, Ceglie al campo, Saint Antoine l’Abbaye una vocazione unita

 

 

                             

Chiesa a Ceglie Messapica     Ranverso e Casa Madre   Gemellaggio Ranverso Novoli

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Kailìa peuceta – Kαιλία

Venerdì si è celebrata la festività di Sant’Antonio abate con la benedizioni di animali e avvio del Carnevale.
Anche qui a Ceglie lo abbiamo ricordato con la celebrazione liturgica e relativa benedizione ma bisogna anche ricordare la nostra storia.
Come si vede da questo stralcio di documento datato al 1820 vi erano presenti ancora le due Abbazie e questo beneficio ecclesiastico a nome di Sant’Antonio di Vienna.
Come ricordato a novembre vi erano quattro piccole chiesette all’interno del circuito medievale dedicate alla Madonna delle Grazie, San Pietro martire, San Trifone e sant’Antonio abate.
E questo beneficio?
Ci si può documentare con una veloce lettura sulle pagine di Wikipedia che riporto:
All’inizio del millennio un nobile francese, Jocelin de Chateau Neuf, di ritorno da un pellegrinaggio in Terra santa, portò nel Delfinato (una delle antiche provincie francesi) le spoglie di Antonio abate, avute in dono, pare, dall’imperatore di Costantinopoli. Le reliquie vennero lasciate a La Motte St. Didier (attuale Saint-Antoine-l’Abbaye), vicino a Vienne, dove già esisteva un priorato benedettino. Qui nel 1095 sorse una comunità laicale con fini ospedalieri, a seguito del voto fatto dal nobile Gastone, che aveva avuto un figlio guarito dall’ergotismo, (curato con il grasso di maiale e per questo sempre raffigurato con la statua del Santo) per grazia ricevuta al santuario di Saint Antoine Abbaye.
Quindi fu creato un nuovo ordine “i canonici regolari di Sant’Antonio di Vienne” un ordine ospedaliero e monastico-militare medievale. I membri di questo ordine furono chiamati anche cavalieri del fuoco e il loro simbolo fu una Tau blu.
@follower Perchè questo beneficio ecclesiastico è legato al nostro territorio o alle nostre badie? 

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