Rosta da anni non è più ricordata, sia negli studi di Ranverso che nelle guide turistiche, i Rostesi lamentano che nominando Ranverso si pensi solo a Buttigliera Alta.
Rosta da anni non è più ricordata, sia negli studi di Ranverso che nelle guide turistiche, i Rostesi lamentano che nominando Ranverso si pensi solo a Buttigliera Alta.
Rosta da anni non è più ricordata, sia negli studi di Ranverso che nelle guide turistiche, i Rostesi lamentano che nominando Ranverso si pensi solo a Buttigliera Alta.
L’amministrazione di Rosta città metropolitana di Torino e i cittadini Rostesi con richiesta e interpellanza del Sig. Sindaco Polo De Nigris ottennero Nel 2004 il numero civico 39 del Concentrico di Sant’Antonio di Ranverso con il parere favorevole dell’Ordine del Mauriziano e del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, l’area inutilizzata ricade sul territorio Rostese ceduta in concessione e comprende l’Abside il Nartece , l’altare principale con la Statua in legno del Santo del 1530 e il Polittico di Defendente Ferrari,il Campanile e il viale che porta su Corso Moncensio, ma l’ex Sindaco De Nigris ottenne anche dei finanziamenti per potenziare l’illuminazione nel borgo, la via Francigena, il viale e le strade adiacenti , il suo sogno sul terreno sito in via Sant’Antonio ora abbandonato non si è potuto realizzare voleva farlo diventare un giardino botanico con la collaborazione di Esperti Agrari di Avigliana, una persona amante di Ranverso e della nostra Chiesa dove al suono delle campane si recava alla Santa Messa Domenicale, De Nigris concluse il progetto di portare di portare i concerti classici nella rassegna estiva “L’estate musicale di Ranverso”.