La stadera detta anche  Bilancia romana deciso il restauro  e resta a Ranverso 

I funzionari eletti hanno stanziato quasi 5 milioni di dollari per dare finalmente il via alla ristrutturazione dell’edificio, programmata da otto anni. Non senza un nuovo round di combattimenti.

La Bilancia Romana chiamata. Stadera  l’ultima nel suo genere in Italia datata 17 secolo   fu realizzata da artigiani Piemontesi, venne utilizzata fino agli anni ’60 per pesare i raccolti di fieno e di uva. I pesi, che si trovano dentro la porticina sul lato della Via francigena  potevano pesare circa  5 tonnellate a carico massimo. Ci volevano circa 30 minuti per pesare un carro, con una precisione di 500 grammi! Forse controllando i suoi meccanismi possiamo vedere se  risulta  ancora funzionante, in futuro potremmo  esporre al pubblico i meccanismi, come i pesi, la cremagliera e le catene, in questo luogo unico si potranno organizzare delle mostre sulle bilance, per es… i contadini di Ranverso e dintorni sicuramente le custodiscono, mostra di pittura con le varie bilance e stadere, coinvolgere le scuole di pesi e misure, apriamo questa possibilità i visitatori verrebbero a Ranverso anche attratti dalla Bilancia Romana Stadera che oggi viene ignorata.

L’architetto Capo Sig. Luigi Valdemarin comunica il Via libera al restauro dell’edificio che ospita la Stadera e tutta la sua   parte meccanica  con la convalida della Regione Piemonte che ha finanziato il progetto.

Con piacere  il  progetto ha già incontrato  l’approvazione in particolare del  mio Gruppo A.D.A Amici  Degli Antoniani.

Nel prossimo  futuro in collaborazione con il Museo della Bilancia di Campogalliano Modena e l’Ufficio Metrico della Camera di Commercio di Torino, in particolar modo alla Soprintendenza chiediamo che questo gioiello del patrimonio edilizio di Ranverso venga classificato  come:  Monumento Storico .Gli architetti vincitori del concorso indetto che riceveranno l’incarico per ristrutturarlo dovranno tenere conto del contesto storico e quindi preoccuparsi di preservarlo e di integrarlo in un borgo con il suo passato di forte architettura vitivinicola. L’edificio è famoso in Europa soprattutto per la caratteristica delle  sue catene che pesavano il carro sollevandolo nel vuoto ,  originariamente le bilance romane   riprodotte utilizzavano le tecniche utilizzate nell’Impero Romano