A.D.A Questa è la nuova comunicazione Sant’Antonio di Ranverso sin dalle sue origini ha una vocazione di Turismo religioso.
A.D.A Questa è la nuova comunicazione Sant’Antonio di Ranverso sin dalle sue origini ha una vocazione di Turismo religioso.
Ante chiuse in colore bianco e nero Ante aperte a colori
La rinascita di Ranverso come un’antico Asse si riappropria della sua storia Antoniana.
Nel Polo turistico ,culturale e sociale c’e il borgo Medievale che si presta a funzioni diverse, il percorso museale della Chiesa con tutti i suoi tesori, il chiostro, il pronao il sagrato con le sue ortensie per una foto indimenticabile , vialetti con alberi di Tiglio , le panchine anche in pietra , la fontana con disegno del Politecnico etc…all’eterno un palcoscenico a cielo aperto si potrà visitare il portale dell’ospedale ,il fabbricato Stadera detta bilancia romana una vera attrazione a livello mondiale, l’antico ingresso originale del convento , il masso erratico con la stele ottagonale si vede incisa la tau e il campanello di Sant’Antonio Abate
Un’indagine su Ranverso messa al servizio di un monumento quattrocentesco medievale di impareggiabile valore artistico. Sembra impossibile dopo circa 1.000 anni i nostri antenati fossero in grado di realizzare un Ospedale con una facciata diventata nel tempo opera d’Arte Monumento Nazionale . Eppure è oggi si può offrire allo sguardo di tutti questa straordinaria facciata unica al mondo in stile Gotico Flamboyant Francese voluta dall’Abate e Mecenate Jean De Montchenu 1470/1496 ci ricorda da dove veniamo fummo i primogeniti dopo la Casa Madre Francese . Nel 2025/2026 con i restauri che verranno al fabbricato Stadera e sulle costruzioni del recinto dell’Ospedale per la sua riqualificazione, quali traguardi siamo in grado di raggiungere” Ersilio Teifreto esperto do di storia ospedaliera antoniana locale , aggiunge quando un’opera d’arte di così inestimabile valore nel suo territorio torna alle sue origini è una grande conquista per tutti, non soltanto per il mondo dell’arte e dell’archeologia, ma per l’intero Paese che si riappropria di un tassello fondamentale delle sue origini e quindi della sua cultura”, siamo lieti di accogliere nel Museo a cielo aperto questo, il primo grande successo quale è il recupero e la riqualificazione dell’area dell’ospedale come Bar caffetteria e la Cascina Bassa che diventerà struttura Ricettiva
Ranverso diventa punto di convergenza, di attrazione e di propulsione,per la cultura ma anche il Social un fenomeno sociali per un turismo internazionale
Non solo polo , ma anche un borgo medievale artigiano per dare nuove linfa, coinvolgendo in particolare i giovani. Accordo raggiunto tra la Regione Piemonte e la Fondazione Ordine Mauriziano nel mese di Marzo 2025 per il finanziamento di 5 milioni di euro complessivi, per il rilancio e la riqualificazione di Ranverso,
Il turismo culturale a Ranverso nel 2026:
Durante un’intervista y vertici hanno dichiarato che Ranverso diventerà un Polo Turistico, Culturale e Religioso.
Questa molteplicità di definizioni, riflessioni ed ecosistemi che hanno cercato negli anni di definire il fenomeno, vive e si nutre di una molteplicità di prodotti, “turismi”, elementi valoriali molto legati ai territori.
Non ultima la pandemia che ha spinto il fenomeno verso nuovi traguardi e nuove sfide portando la fruizione turistica oltre i perimetri tradizionali della “visita fisica” al territorio, verso nuovi paradigmi di scoperta delle destinazioni, nuove modalità di vivere le esperienze che esse propongono e nuovi strumenti per fruirle.
In questo quadro il TC è ritenuto uno dei rami più dinamici dell’industria del turismo moderno. Proprio nell’ambito di questa considerazione, si è sviluppato l’approfondimento statistico proposto di recente dall’ISTAT nel quadro degli Economic, socio-demographic and environmental research Labs, laboratori di ricerca tematica promossi dall’Istat con l’obiettivo di promuovere e coordinare un programma strutturato di attività di ricerca in diverse aree individuate dall’Istituto di statistica come strategiche.
il rapporto dell’ISTAT La ricerca di Ersilio Teifreto A.D.A
Turismo Sociale
In particolare a Ranvero l’attenzione si è focalizzata su diversi meccanismi di funzionamento
del Turismo Sociale far luce su alcune best practices legate alla promozione per uno spazio nella provincia di Torino.
Il Turismo Sociale promuove l’accesso del maggior numero di persone alla vacanza
senza distinzione di età, appartenenza culturale, disponibilità economica
e capacità fisica. Fondato sui valori della socializzazione, della crescita della
persona e del rispetto dell’ambiente, esso è fattore di coesione sociale e di arricchimento
culturale. Si tratta di un Turismo che favorisce l’incontro e la socializzazione.
Inoltre è costituito da quell’insieme di attività turistiche capaci
di rispondere ad un diffuso bisogno di relazionalità; non si tratta, dunque, di un
Turismo rivolto solo a categorie sociali specifiche di persone in situazione di
svantaggio.
Fare Turismo Sociale significa rispondere ad un bisogno di socialità, è uno stile di
vita, una scelta di valore da parte degli enti che lo organizzano, impegnati anche
attraverso la vacanza, nello sviluppo di legami sociali, nel creare occasioni
Verso un Turismo Sociale
12 Camera di Commercio di Torino
di arricchimento culturale, di promozione e valorizzazione delle risorse del territorio.
Chi fa vacanze sociali è più attento ai contatti umani e alla possibilità
di arricchire le proprie occasioni di scambio.
Una maggiore attenzione al patrimonio ed ai territori crea inoltre le premesse
per un allargamento delle aree dei flussi turistici a tutte le regioni, verso centri
minori e mete meno conosciute. Un Turismo “attraente”, dunque, in quanto
legato alla possibilità di fare vacanza in condizioni di maggiore vivibilità, minore
affollamento e in presenza di beni culturali ed insorgenze naturalistiche
degne di nota.
Questo modello turistico che si và affermando non è tuttavia facilmente comprensibile
perché si scontra direttamente con le teorie che sono alla base del
fenomeno turistico, insistendo sul collegamento tra la disponibilità di reddito e
l’agire della domanda. Si tratta di un turismo che obbliga a considerare l’uomoturista
nella sua complessità di agente sociale e non solo di homo oeconomicus.
Tutto ciò, impone un diverso modo di produrre, promuovere e vendere quella
che finora era solamente la “Il Turismo Sociale mira a restituire
infatti al turismo tradizionale quella essenza che doveva essergli originariamente
intrinseca; vuole cioè togliere al Turismo l’etichetta di bene di lusso riservato
solo ai più abbienti ed eliminarne la funzione di classificatore sociale.
Potremmo dire una tipologia di turismo che riconosce la relazionalità come
vettore prioritario di fruizione del territorio.
Ad una domanda di turismo di questo tipo sta oggi cercando di rispondere Ranverso
un’offerta turistica ogni giorno più flessibile, diversificata, attenta ai valori della
qualità della vita e ad offrire occasioni di distacco e discontinuità, una rottura
con i ritmi e le uniformità della vita quotidiana.
Il Turismo Sociale può essere dunque inteso:
come diritto e come servizio sociale, accessibile fisicamente ed economicamente anche alle
persone che per motivi diversi non possono esercitare il diritto inalienabile alla vacanza;
come Turismo realizzato da gruppi e associazioni la cui motivazione principale prescinde dalle
caratteristiche della vacanza (ad esempio dal luogo prescelto) ma soddisfa il bisogno di
socializzare e vivere momenti di incontro, di relazione e scambio di esperienze reciproche;
come conoscenza di culture e fonte di accrescimento della persona, come esperienza,
“come momento di affermazione e recupero della propria personalità in tempi e spazi
diversi”.
Nonostante ciò, si tratta di un settore ancora poco strutturato e formalizzato;
pochi sono i soggetti economici interessati ad offrire esclusivamente vacanze
sociali, rivolte a gruppi, a singoli e famiglie. I canali e i circuiti attraverso i quali
circolano le informazioni sono ancora molto informali e non esistono allo stato
attuale reti strutturate tra soggetti che si occupano di questo settore specifico.
13
Indagine Ranverso Come Eravamo www.Torinovoli.it
Turismo Religioso
Sant’Antonio di Ranverso sin dalle sue origini ha una vocazione di Turismo religioso
Questa è la nuova comunicazione sul portale dedicato al turismo religioso di Ranverso , Italia ed Europawww.torinovoli.it in Italia per tutti i fedeli, devoti e i pellegrini che cercano informazioni per visitare i questo luogo sacro il più importante della storia dei monaci ospedalieri Antoniani . una forma evoluta di viaggio dove oltre alla scoperta del turismo culturale e sociale al primo posto troviamo i pellegrini del turismo religioso ,una forma evoluta di viaggio dove si possono vivere particolari emozioni visitando luoghi religiosi.
Il turismo religioso è un trend in progressiva crescita infatti, basiliche, conventi, santuari e luoghi sacri sono mete sempre più ambite perché permettono di fondere arte, cultura e spiritualità. L’Italia è spesso meta prediletta dai turisti perché culla di molteplici simboli religiosi, punti di riferimento per i pellegrini in viaggio.
I turisti in viaggio non ricercano solo simboli religiosi noti, ma prediligono anche la scoperta di santuari o basiliche meno conosciuti dando priorità alla scoperta religiosa più che a quella storica.
Turismo religioso e pellegrinaggio vengono spesso usati come sinonimi, ma queste due tipologie di viaggio risultano avere alcune differenze: il primo è legato alla scoperta dei monumenti e della storia del territorio, il pellegrinaggio invece, è un viaggio di ricerca spirituale verso un luogo sacro.
In Italia, ma anche nel resto d’Europa, la frontiera del turismo religioso è in grande espansione, in controtendenza con l’attuale crisi e mette a disposizione dei fedeli interessanti offerte per raggiungere le destinazioni più prestigiose.
Le agenzie di viaggio si stanno specializzando e informando per poter soddisfare ogni tipologia di richiesta, sia per viaggi individuali, che per viaggi di gruppo fornendo interessanti offerte. L’Italia, essendo da secoli sede della Santa Chiesa è uno dei paesi più ricchi di tradizione e storia, soprattutto per quanto riguarda il cristianesimo.
Tra i luoghi sacri dedicati a Sant’Antonio Abate di maggior interesse in Italia troviamo: Ranverso per il turismo religioso europeo, luoghi anche di pellegrinaggio si trova su un tratto della Via Francigena .
Oltre la chiesa santuario, l’ospedale medievale e altri monumenti nazionali religiosi, è possibile trovare e acquistare souvenir e articoli religiosi, per ricordare un viaggio spirituale.
A.D.A Amici Degli Antoniani Ersilio Teifreto
Altri articoli
Precettoria si riferisca all’intero complesso abbaziale, talvolta viene associato impropriamente alla sola Chiesa di Sant’Antonio Abate di Ranverso.
No, l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso non è stata “eliminata”, anzi, la sua denominazione di “abbazia” è corretta, sebbene in passato sia stata impropriamente definita “precettoria”