Prot. n. 9230 visita del Comune di Campogalliano del 4 settembre 2015 a Ranverso Gentilissimo assessore, con la presente sono a ringraziarla per aver voluto essere presente a Ranverso il giorno della mia visita, che doveva essere una visita privata in famiglia ed invece si è trasformata, grazie all’interessamento del signor Teifreto e degli amici presenti, in una splendida occasione di incontro.
Prot. n. 9230 visita del Comune di Campogalliano del 4 settembre 2015 a Ranverso Gentilissimo assessore, con la presente sono a ringraziarla per aver voluto essere presente a Ranverso il giorno della mia visita, che doveva essere una visita privata in famiglia ed invece si è trasformata, grazie all’interessamento del signor Teifreto e degli amici presenti, in una splendida occasione di incontro.
Prot. n. 9230 visita del Comune di Campogalliano
del 4 settembre 2015 a Ranverso
Gentilissimo assessore,
con la presente sono a ringraziarla per aver voluto essere presente a
Ranverso il giorno della mia visita, che doveva essere una visita
privata in famiglia ed invece si è trasformata, grazie
all’interessamento del signor Teifreto e degli amici presenti, in una
splendida occasione di incontro.
Ringrazio anche per le pubblicazioni che mi ha consegnato che leggerò
con interesse per conoscere più a fondo la storia della Precettoria e di
Buttigliera Alta.
Venendo alla stadera, come dicevamo, per valutare se c’è materiale
sufficiente ad ipotizzare una breve relazione avrei bisogno di più dati
di quanto abbiamo ora.
Dati archivistici: innanzitutto bisognerebbe capire se la stadera era
utilizzata per uso personale e interno alla precettoria o anche come
peso pubblico, soggetto in questo caso ad obbligatoria verifica da parte
dell’ufficio pesi e misure competente.
Nel caso in cui sia ad uso solo precettoria esiste un archivio della
precettoria stessa? ci sono registri con i movimenti
giornalieri/settimanali della stadera? un buono d’ordine per l’acquisto?
delle fatture per delle riparazioni?
Nel caso in cui sia anche ad uso pubblico si può trovare elencata nello
Stato degli utenti dei pesi e delle misure soggette alla verificazione
(elenco degli esercenti che utilizzavano bilance pesi e misure per
transazioni commerciali); questo stato degli utenti è redatto da ogni
Comune e veniva girato all’ufficio metrico competente che sulla base di
questo elenco programmava le giornate di verificazione periodica nelle
sedi comunali del territorio di competenza secondo un calendario annuale
che veniva pubblicato ogni anno. Nell’archivio storico del Comune di
Buttigliera Alta dovrebbe esserci una classe archivistica, di solito
nella categoria XI agricoltura industria e commercio, con i documenti
relativi a pesi e misure. Qualcosa potrebbe trovarsi lì. Per l’epoca
anteriore al sistema metrico decimale il sistema non doveva essere molto
diverso, i controlli erano obbligatori e venivano fatti.
Dati tecnici: sarebbero di fondamentale importanza le misure della
stadera così come indicate nello schizzo di mio suocero, che si intende
di bilance per aver lavorato oltre un decennio in un’azienda che produce
bilance nel nostro comune, a Campogalliano.
Sono altresì utili delle foto che facciano comprendere meglio
-se l’asta è graduata (a detta dei presenti sembrerebbe di no)
– se sono presenti iscrizioni, anche del tipo 1 VALE 10 o 1 VALE 100 o 1
VALE 1000 o 1 PESA 10….
– se sono presenti delle punzonature
– i particolari del sistema a cremagliera e del piattello che si trovano
nel caseggiato
A nostro parere la stadera se non è graduata sull’asta funzionava con un
rapporto decimale (o, se fosse anteriore all’introduzione del sistema
metrico decimale potrebbe avere un rapporto diverso) e sul piattello si
ponevano i pesi atti ad equilibrare il carico (se ad esempio il rapporto
fosse 1 a 100 un carico di 1000 kg sospeso alle catene sarebbe stato
equilibrato da dei pesi sul piattello per una somma di 10 kg, se invece
il carico fosse stato di 750 kg sarebbe stato in equilibrio quando sul
piattello ne erano posti 7,5).
La cremagliera in questo tipo di funzionamento sarebbe servita soltanto
a sollevare il carico per metterlo in sospensione in modo da poterlo
pesare. La cremagliera solleva la trave a cui è appesa la stadera? o la
cremagliera è legata con dei tiranti o altro mezzo alla stadera? E il
piattello è all’estremità dell’asta? è in una posizione fissa o scorre
sull’asta?
Se da queste ricognizioni avremo materiale sul quale lavorare mi farà
piacere potervi aiutare. Il complesso di Sant’Antonio in Ranverso
meriterebbe infatti maggiore visibilità di quanto mi pare di aver
percepito ne abbia oggi e anche la rivalutazione della stadera potrebbe
contribuire in questo senso.
In attesa di risentirci porgo cordiali saluti
Lia Apparuti
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dott.ssa Lia Apparuti (curatrice)
Museo della Bilancia
via Garibaldi 34/A
I – 41011 Campogalliano (MO)
tel. 059 899422 e 059 527133 fax 059 899422
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