Poesia sugli alberi dell’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso scritta dal nonno Poeta Renato Finotti ottantenne continua a scrivere regalandoci un’antologia di poesie con parole smaglianti che riguardano gli alberi. Tre sono le sue poesie: sui platani, i tigli e le foglie d’inverno durante le stagioni che si susseguono a Ranverso, un nonno innamorato del luogo dove passa gran parte del suo tempo. Scrive: Gli alberi del Viale ci indicano la strada per entrare nel borgo Medievale, gli alberi sono i nostri migliori alleati e sentinelle per la salvaguardia del pianeta e insieme hanno da raccontarci innumerevoli storie piene di semplice magia. Quegli alberi nostri compagni silenziosi di questo periodo complicato dell’Umanità.
Poesia sugli alberi dell’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso scritta dal nonno Poeta Renato Finotti ottantenne continua a scrivere regalandoci un’antologia di poesie con parole smaglianti che riguardano gli alberi. Tre sono le sue poesie: sui platani, i tigli e le foglie d’inverno durante le stagioni che si susseguono a Ranverso, un nonno innamorato del luogo dove passa gran parte del suo tempo. Scrive: Gli alberi del Viale ci indicano la strada per entrare nel borgo Medievale, gli alberi sono i nostri migliori alleati e sentinelle per la salvaguardia del pianeta e insieme hanno da raccontarci innumerevoli storie piene di semplice magia. Quegli alberi nostri compagni silenziosi di questo periodo complicato dell’Umanità.

GLI ALBERI
Urlano nel viale i platani di Ranverso
che porta all’Abbazia,
urlano di dolore gli alberi,
sono mancati quattro di loro,
spaventosamente grandi, nudi, bianchi,
sembrano angeli ribelli che guardano il cielo.
Hai sentito come urlano, questa estate!tutti gli alberi?
Quale buon arcangelo ,
assordante e invisibile,
mandato da Dio
ha strappato loro dai rami le fragranze creature?
Gli alberi urlano , le braccia tese, vigorosi,
verso il Cielo che non possono afferrare,
infrangere , distruggere…..
Gli alberi d’estate sono angeli ribelli.
Pure loro hanno segnato questo destino,
sembravano eterni
Renato Finotti 30/07/2023