Piazzetta graziosa nel borgo speciale di Sant’Antonio Abate a Ranverso,

News ToriNovoli 12 gennaio 2018

Siamo in pieno inverno possiamo permetterci una vista a Ranverso si trova a pochi kilometri da Torino

Nei comuni di Buttigliera Alta e Rosta ,non rimandate almeno una volta  visitiamo la Chiesa tutta affrescata da Giacomo Jaquerio con la storia di Sant’Antonio Abate del fuoco , ammirare  l’imponente Polittico di Defendente Ferrari, fuori nella piazzetta  il masso erratico il segno del Tau onnipresente, d’altronde siamo sulla via Francigena dove potrete trovare anche tracce dei Templari Cavalieri sempre  pronti a difendere i Pellegrini che arrivavano da Canterbury, Susa  e guidati dal tocco delle campane si fermavano per una sosta  a Ranverso dove trovavano

 

ristoro  e cure poi  proseguivano verso Roma e seguire per Otranto dove  si imbarcavano per Gerusalemme .

Il percorso Museale della  Chiesa si trova nel comprensorio della Precettoria la prima costruita in Italia e datata MCLXXX anno-1180.

Per visitarla si paga un biglietto moderato vengono applicati sconti,ai possessori di tessere musei, anziani biglietti ridotti ecc.. alle ragazze dell’accoglienza si può richiedere la visita guidata , sul luogo sono presenti i servizi necessari il terreno non è in salita si può arrivare con il treno fermata a Rosta ,con il pullman partenza dal capolinea della Metropolitana in auto da Corso Moncenisio.

 

In questi giorni c’è più fermento nel luogo speciale di Ranverso perché  si festeggerà la festa del santo Patrono del borgo Sant’Antonio Abate del fuoco con la celebrazione della Santa Messa, la  Benedizione dei Pani e degli animali dedicato al culto del santo del deserto, i contadini della Collina Morenica per devozione appendono l’immagine del santo nelle cascine a protezione degli animali

Visitando Ranverso vi può capitare che a secondo del vento sentirete  i profumi che arrivano dal vicino Ristorante se viene l’appetito  vi segnaliamo il nuovo Albergo Ristorante con Sala Riunioni e Didattica aperto a Natale 2017

dal nome: Cascina Ranverso il locale ha come ideale discendente la storia degli Antoniani di Ranverso  recandovi entrerete in una struttura mozza fiato del 700 restaurata senza alterarne l’originalità, non crederete ai vostri occhi  una continuazione della vicina Precettoria di  Ranverso le sale e la cucina  sono state recuperate dalle stalle e dalle mangiatoie luogo unico senza tempo,si può  arrivare anche a piedi costeggiando i muri dei giardini  della Chiesa  per un  breve tratto di via Francigena si svolta a  DX in Strada della Peschiera per arrivare in Strada degli Abay 36 XXXVI  luogo di arrivo del Ristorante.

autore Ersilio Teifreto