Ranverso dall’origine Casa dell’Elemosina risale all’inizio XII secolo sorgono i primi insediamenti destinati a formare Infirms Hospital commenda
Ranverso dall’origine Casa dell’Elemosina risale all’inizio XII secolo sorgono i primi insediamenti destinati a formare Infirms Hospital commenda
Risultati di ricerca
AI Overview
La storia della Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso può essere utilizzata per attività didattiche, offrendo spunti interessanti per visite scolastiche e iniziative culturali. La Precettoria, con le sue origini nel XII secolo, rappresenta un luogo ricco di storia, che può essere esplorato attraverso percorsi didattici e visite guidate.
-
Origini:
La Precettoria nacque come complesso comprendente un convento, una foresteria e un lazzaretto per accogliere bisognosi e malati, soprattutto quelli affetti dal Fuoco di Sant’Antonio.
-
Sviluppo:
L’Ordine dei Canonici Regolari di Sant’Antonio di Viennois si insediò in un complesso già esistente, ampliandolo e trasformandolo nel tempo.
-
Architettura:
L’edificio, inizialmente romanico, subì trasformazioni in stile tardo gotico, visibili sia all’esterno che all’interno.
-
Storia:
La Precettoria conserva testimonianze di nove secoli di storia, con scorci che rimandano al suo passato di luogo di accoglienza e cura.
-
Attività didattiche:
Sono disponibili visite guidate e tour online con video lezioni, pensati per approfondire la storia e il significato della Precettoria.
-
Evoluzione:
Dal 1731, l’Ordine Mauriziano prese in carico la Precettoria, concentrandosi sull’attività agricola e sull’uso dei terreni.
Altri articoli
Precettorie Templari: Avevano una funzione più militare e strategica.Precettorie Antoniane: Erano centri di cura e assistenza per malati, pellegrini e bisognosi.
Sì, la festa di Sant’Antonio Abate, in particolare quella di Ranverso (Buttigliera Alta), è considerata parte del patrimonio immateriale piemontese e sta cercando riconoscimento come Bene Culturale Immateriale, secondo il sito torinovoli.it