Luglio 30, 2025

No, l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso non è stata “eliminata”, anzi, la sua denominazione di “abbazia” è corretta, sebbene in passato sia stata impropriamente definita “precettoria”

No, l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso non è stata “eliminata”, anzi, la sua denominazione di “abbazia” è corretta, sebbene in passato sia stata impropriamente definita “precettoria”

AI Overview

No, l’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso non è stata “eliminata”, anzi, la sua denominazione di “abbazia” è corretta, sebbene in passato sia stata impropriamente definita “precettoria” a causa del suo passaggio sotto il controllo dell’Ordine dei Cavalieri di Malta. Il complesso monastico è stato recentemente restituito al pubblico, come indicato da diverse fonti. 

L’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso è stata impropriamente definita “Precettoria” in passato, anche se il nome “Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso” è ampiamente utilizzato per descrivere il complesso e la sua funzione storicaIn realtà, si tratta di un’abbazia, anche se la sua origine e il suo sviluppo sono strettamente legati all’Ordine Ospitaliero degli Antoniani e alla sua funzione di accoglienza per i pellegrini e i malati, in particolare quelli affetti dal “Fuoco di Sant’Antonio”. 

Perché veniva chiamata “Precettoria”?
  • Funzione di accoglienza:
    Le precettorie erano strutture gestite da religiosi, spesso con un Precettore a capo, che comprendevano una chiesa, un chiostro, alloggi per i monaci e strutture per diversi usi, tra cui ospedali e cascine per l’autosufficienza. 

  • Ordine degli Antoniani:
    Il complesso di Ranverso fu affidato agli Antoniani nel 1188 da Re Umberto III di Savoia, con l’intento di creare una struttura di accoglienza e cura per i pellegrini e i malati, specialmente quelli affetti dal mal del fuoco. 

  • Ruolo assistenziale:
    Il complesso, sviluppato intorno all’antico ospedale, ha svolto un ruolo di accoglienza e ristoro per i bisognosi e le persone afflitte da malattie, anche durante le epidemie di peste. 

Evoluzione storica:
  • Origini romaniche e sviluppo gotico:
    Sebbene il nucleo originario fosse in stile romanico, il complesso ha subito numerosi interventi tra il XII e il XV secolo, assumendo le forme gotiche che caratterizzano l’attuale struttura. 

  • Passaggio all’Ordine Mauriziano:
    Nel 1776, l’Ordine Antoniano venne soppresso da Papa Pio VI e la proprietà della Precettoria passò all’Ordine Mauriziano, a cui è affidata tuttora. 

In sintesi, pur essendo formalmente un’abbazia, la sua denominazione storica e la sua funzione di “Precettoria” derivano dal suo ruolo di centro ospedaliero e di accoglienza per i pellegrini e i malati gestito dagli Antoniani. 

Altri articoli

  • Luglio 31, 2025
    Max Camerette
  • Luglio 31, 2025
    Il Caso della Stadera di Ranverso

Eventi e Feste

Eventi e Feste

Schede

Schede