Millennials nell’appartamento trasformabile lo spazio acquista valore
Millennials nell’appartamento trasformabile lo spazio acquista valore
Per i Millennials la casa è flessibile, dinamica e in continua
trasformazione, quindi anche i mobili devono esserlo per adeguarsi alle
esigenze in evoluzione. Qualche esempio? Divani che cambiano forma, che
non significa il tradizionale divano-letto, ma una seduta composta da grandi
cuscini che si spostano per creare configurazioni diverse in base alle necessità.
Arredi che hanno più funzioni, come poltrone che diventano un tavolino, oppure
che si possono trasferire da una stanza all’altra o da una casa all’altra
adattandosi ai diversi contesti. Ne sono esempio le lampade wireless, senza
filo e non vincolate dalla presa elettrica, che si spostano dove si preferisce,
anche fuori casa. Mobili in cartone leggeri e flessibili, apparentemente precari,
ma pratici da montare in totale fai-da-te e, ovviamente, smontabili e trasferibili.
La percezione dell’abitazione è in cambiamento, ma non solo per i Millennials.
Le case diventano sempre più piccole e gli ambienti, inevitabilmente, tendono
ad avere più utilizzi. Sfumano quindi le differenze nette tra uno spazio e l’altro,
che diventano più fluide, e gli ambienti tendono sempre più ad assomigliare a
open space, in cui il soggiorno diventa ufficio o camera da letto, mentre la
cucina viene vissuta in tanti momenti della giornata. E così, gli arredi devono
adattarsi agli spazi, trasformarsi, avere più funzioni, migrare… La libertà
contagia anche gli elementi strutturali, come radiatori e caminetti, che oggi
sono disponibili su ruote, completamente svincolati dalle pareti.
Il concetto di mobilità si declina poi alle case trasportabili su strada che, in
circa 30 metri quadrati, offrono tutti gli spazi indispensabili per vivere. L’idea,
quindi, è di una casa che ti segue ovunque vai. E se la famiglia aumenta? È
possibile combinare più moduli – ovviamente dotati di tutti i comfort tecnologici
– impilandoli su una struttura a griglia.
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