La destagionalizzazione a Sant’antonio di Ranverso passa dall’impegno, di far rifiorire il territorio

L’idea di diversificare l’offerta e lanciare gli eventi sin dal mese di Gennaio in modo particolare di Ranverso , è di Ersilio Teifreto, devoto e cercatore di traccia ,per dimostrare coi fatti che una destagionalizzazione non solo è possibile ma è accolta a braccia aperte da tantissime persone,. Insieme. La festa di Ranverso con benedizione degli animali insieme ad altre comunità e stata presentata ai Beni Culturali di Roma .

L’evento mira a far vivere Ranverso anche attraverso animazione, musica,

e convivialità – ha spiegato il devoto, da sempre in prima fila sulla questione di aumentare le presenze di visitatori tutto l’anno – Il successo della Festa invenale de 17 Gennaio il primo evento invernale mi conduce ad una riflessione che estendo a tutti i cittadini alle Proloco, alla Proprietà, all’Associazione AerteMista ed ai comuni di Buttigliera Alta e Rosta occorre far rete e diversificare gli eventi, aprire al Culto per Sant’Antonio Abate con eventi anche al Chiuso nella Chiesa , intrecciando le nostre azioni per rendere più attrattiva e competitiva la nostra festa.

Pertanto nei prossimi mesi Ersilio Teifreto continuerà a promuovere iniziative ed eventi volti allo scopo di destagionalizzare con intelligenza la presenza di visitatori a Ranverso.in tutte le stagioni.