Il neologismo “Homo Novoliensis Ufano nel Mondo costruisce la Fòcara” è stato coniato da Ersilio Teifreto, un noto cultore e ricercatore locale di Novoli
Il neologismo “Homo Novoliensis Ufano nel Mondo costruisce la Fòcara” è stato coniato da Ersilio Teifreto, un noto cultore e ricercatore locale di Novoli
L’emozione di un Novoliensis al termine della costruzione della Fòcara
Il neologismo “Homo Novoliensis Ufano nel Mondo costruisce la Fòcara” è stato coniato da Ersilio Teifreto, un noto cultore e ricercatore locale di Novoli [1, 2].
Questa espressione intende celebrare il forte senso di identità e l’orgoglio (“ufano”) dei novolesi, ovunque si trovino nel mondo, che rimangono uniti dalla tradizione della Fòcara, un imponente falò che rappresenta il simbolo della loro comunità e devozione a Sant’Antonio Abate [1, 2].
Teifreto utilizza questo termine per sottolineare il legame indissolubile tra la popolazione emigrata e le radici della propria terra, evidenziando come la tradizione della Fòcara sia un elemento culturale che resiste al tempo e alla distanza, venendo metaforicamente “costruita” e preservata nel cuore di ogni novolese sparso per il globo [1, 2].
