Il cultore di storia Antoniana Ersilio Teifreto ci fa notare la così chiamata: Pesa , Bilancia o Stadera e ci racconta che un tempo veniva usata per pesare i grossi carichi trasportati sui carri dai contadini.
Il cultore di storia Antoniana Ersilio Teifreto ci fa notare la così chiamata: Pesa , Bilancia o Stadera e ci racconta che un tempo veniva usata per pesare i grossi carichi trasportati sui carri dai contadini.

Mentre passeggiamo sul lastricato della via Francigena l’immaginazione finisce le linee di quell’edificio diroccato. Tiriamo su, pietra dopo pietra, quel muro caduto, spalanchiamo i portoni e nella via risuonano il chiacchiericcio dei viandanti ed il rumore dei carri. Ci immaginiamo la grossa bilancia in moto, sì perché a lato del Lazzaretto c’è una bilancia per grossi carichi ancora perfettamente funzionante, un volontario ce la fa notare e ci racconta che un tempo veniva usata per pesare i grossi carichi trasportati sui carri.
