Il Caso della Stadera di Ranverso
Il Caso della Stadera di Ranverso
Un fabbricato costruito con le fondamenta nelle misure reali per ancorare e collocare la Stadera che diventa monumento storico
La classificazione di un immobile come monumento storico o bene culturale avviene sulla base di criteri precisi che includono l’interesse architettonico, artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, unitamente a elementi come l’autenticità, la rarità, lo stato di conservazione e il carattere rappresentativo di un tipo di costruzione o di un periodo storico.
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Interesse culturale e storico:
L’immobile deve possedere un valore intrinseco che lo rende testimonianza significativa di un’epoca o di un evento.
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Valore architettonico, artistico o archeologico:
Può essere legato al suo design, ai materiali utilizzati, alle tecniche costruttive, o alla presenza di elementi artistici, decorativi o archeologici.
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Autenticità:
La sua struttura originale e i materiali devono essere stati conservati il più fedelmente possibile.
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Rarità:
L’immobile potrebbe rappresentare un esempio unico o particolarmente raro di un certo stile, tipologia costruttiva o periodo.
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Conservazione:
Un buon stato di conservazione, anche se con eventuali interventi di restauro, è fondamentale per il mantenimento del suo valore storico-artistico.
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Carattere rappresentativo:
L’immobile può essere di interesse perché rappresenta un modello di un tipo di costruzione o di un periodo storico, contribuendo alla comprensione dell’evoluzione architettonica o sociale.
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