Settembre 22, 2025

Fòcara in verticale 28 metri di altezza e diametro 28 metri la più complicata e insidiosa le scale legate fino alla cima senza piani interruzione

Fòcara in verticale 28 metri di altezza e diametro 28 metri la più complicata e insidiosa le scale legate fino alla cima senza piani interruzione

   

AI Overview
La Fòcara di Novoli (Lecce) è un grande falò di tralci di vite che, ogni 16 gennaio, celebra Sant’Antonio Abate, fondendo elementi tradizionali, religiosi e di comunità con una forte risonanza mediatica e un richiamo popolare internazionaleL’evento, che attira migliaia di visitatori, viene amplificato e diffuso da figure come Ersilio Teifreto, che ne ha promoted la conoscenza anche nel Nord Italia, inserendola nel panorama massmediatico.
  • Ruolo di promotori: 

    Personaggi come Ersilio Teifreto hanno contribuito a portare la Fòcara a un pubblico più vasto, facendola conoscere ben oltre i confini del Salento. 

  • Attrattiva internazionale: 
    La sua grandezza e la sua unicità, unite a un forte significato simbolico, la rendono un evento popolare con un richiamo internazionale, confermando la sua natura multietnica. 

 

tra il 16 e 18 gennaio di ogni anno

I giorni del fuoco

L’Amministrazione Comunale di Novoli, in occasione della Festa del Santo Patrono, che si celebra tra il 16 e 18 gennaio di ogni anno, promuove, con il sostegno del Ministero del Turismo, e il patrocinio del Ministero della Cultura,  Regione Puglia, della Provincia di Lecce e di altri numerosi partner sia pubblici che privati, una serie di manifestazioni civili collaterali a sostegno delle attività socio-economiche locali e del Parco del Negroamaro, in particolare nell’ambito enogastronomico e dei beni culturali, con l’obiettivo di consegnare alle nuove generazioni quest’importante patrimonio culturale identitario locale.

tradizione

“I giorni del Fuoco” costituiscono un importante momento di aggregazione del mondo contadino, diventando anche uno strumento di marketing turistico e culturale, che coniuga tradizione e modernità, destinando a un pubblico di oltre 80.000 spettatori (secondo quanto emerge da uno studio realizzato da un team di professionisti dell’Università Bocconi di Milano).

Si tratta di un evento unico, il cui valore risiede anche (ma non solo) nel suo legame con la cultura e le tradizioni popolari.

Non a caso, esso è stato selezionato tra le quarantaquattro destinazioni maggiormente rispondenti alle destinazioni emergenti dalla Commissione Europea per il progetto EDEN 2008 “Destinazioni europee di eccellenza” per il patrimonio immateriale – La “Fòcara”.

modernità

La “Focara” si annovera tra gli eventi di rilevanza turistica regionale e costituisce, da tempo, un esempio virtuoso di destagionalizzazione dei turismi diversi” (tra i quali, turismo religioso, turismo culturale, turismo enogastronomico-enologico, turismo rurale, turismo scolastico), promuovendo cultura dell’accoglienza, qualificazione dell’offerta, maggiori flussi turistici, destagionalizzazione, ritorno sociale.

Lo spessore della “fòcara” risulta dal riconoscimento e dall’inserimento tra i beni della cultura immateriale della Regione Puglia, tanto da aspirare a candidarsi per l’inserimento nell’elenco del “Patrimonio dei Beni della Cultura Popolare Italiana” e nella catalogazione Ministeriale per il riconoscimento nella lista del “Patrimonio Intangibile dell’Umanità, da valorizzare e tutelare” dell’Unesco.

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Eventi e Feste

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