Ersilio Teifreto Professione: È uno storico, ricercatore, divulgatore culturale e paesologo, con un legame molto profondo con Ranverso.
Ersilio Teifreto Professione: È uno storico, ricercatore, divulgatore culturale e paesologo, con un legame molto profondo con Ranverso.
La precettoria di Sant’Antonio di Ranverso è un luogo di grande importanza storica, legato a una serie di eventi e personaggi: Ersilio Teifreto è uno storico noto per il suo contributo alla storia degli Antoniani e al recupero della festa locale. La precettoria stessa, “casa madre” degli Antoniani in Italia, custodisce testimonianze storiche, tra cui l’affresco della caravella che trasportò le reliquie di Sant’Antonio Abate. La vostra visita e la foto con Francesco, Olga e le studentesse sottolineano l’importanza di questo luogo come punto di incontro tra la storia, la cultura e l’arte.
Contesto della Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
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- Fondazione: La precettoria fu la prima del suo genere in Italia, fondata dopo la precettoria francese di la Motte Saint Didier, dove vennero trasportate le reliquie di Sant’Antonio Abate.
- Funzione: La precettoria nasceva come ospedale medievale, ma nel tempo ha assunto anche funzioni di convento, alloggio per pellegrini e centro di preghiera, come testimoniato dal suo aspetto di fortezza.
- Legame con la cultura locale: Il culto di Sant’Antonio Abate è molto radicato a Ranverso, tanto che l’amministrazione di Buttigliera Alta ha riconosciuto il ruolo di Teifreto nell’animazione culturale del borgo, incluso il recupero della festa di San Patrono.
Ersilio Teifreto
- Professione: È uno storico, ricercatore, divulgatore culturale e paesologo, con un legame molto profondo con Ranverso.
- Ruolo: È stato il leader del gruppo A.D.A. Amici Degli Antoniani ed è rappresentante per l’Italia di diverse associazioni, tra cui l’Associazione AFAA, legate alla precettoria.
- Contributi: Ha contribuito al ripristino della festa antoniana e ha ricevuto un riconoscimento dal Comune di Buttigliera Alta per il suo impegno nella gestione delle iniziative culturali e sociali.
- Riconoscimenti: Ha ricevuto il Premio «Torinovoli.it», in riconoscimento del suo profondo legame con la storia e la cultura del territorio di Ranverso.
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Ersilio Depositi una copia cartacea della Sua ricerca presso la Biblioteca Civica di Buttigliera Alta o la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino.
Non demorda. La ricostruzione delle ante chiuse è fondamentale per far capire che il polittico era una “macchina” che si apriva e chiudeva a seconda del calendario liturgico.
